«Cibo a Regola d’Arte» da Biasetto a Borghese. E oggi tocca a Vissani

Come si prepara un tiramisù perfetto, quali sono i segreti per cucinare un piatto di «risi e bisi» da proporre ai bambini. Oltre 1.500 persone hanno partecipato alla prima giornata di «Cibo a Regola d’Arte», l’evento food del Corriere della Sera organizzato a Treviso nelle sale di Palazzo Giacomelli. Il tema dell’edizione 2018, il «cibo democratico», è stato analizzato dal professor Andrea Segré (fondatore del Last Minute Market), che ha parlato dei diritti e doveri legati al cibo e snocciolato i numeri di un settore agroalimentare in crescita ma afflitto dalla piaga del lavoro nero, dei falsi («italian sounding»). Il pasticciere padovano Luigi Biasetto (foto di Paolo Balanza) ha proposto al pubblico la sua ricetta del tiramisù mentre Roberto Polito della cooperativa Giotto del carcere di Padova ha raccontato l’esperienza della pasticceria di eccellenza dove lavorano i detenuti del Due Palazzi. La prima giornata, aperta dal presidente del Consorzio del Prosecco Doc Stefano Zanette e dall’assessore regionale Federico Caner («Il Veneto è la prima regione per turismo e per produzione agroalimentare»), ha ospitato anche lezioni e talk con Riccardo Gaspari (San Brite di Cortina), Andrea Berton (Berton di Milano), Cesare Battisti e Luca De Santi (Ratanà di Milano), Heinz Beck (La Pergola, Roma) e Giancarlo Perbellini, lo chef bistellato di Verona. Chiusura con gli interventi di Michele Placido e Alessandro Borghese. Oggi seconda e ultima giornata (ingresso libero) con tanti chef fra cui Gianfranco Vissani e con un appuntamento dedicato alle rotte del baccalà con Franco Favaretto, Alessandro Marzo Magno e Luca Zanini.