Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Patti Smith, canzoni e racconti del mito del rock
Parole e musica si fonderanno, diventeranno un tutt’uno senza soluzione di continuità. Sabato il palco del teatro Goldoni sarà di Patti Smith, la «Sacerdotessa del rock», leggenda della canzone d’autore americana, chiamata a portare a Venezia una tappa della nuova tournée «Words and music» (ore 21, www.venetojazz.com). Per l’evento, sold out da mesi, Patti Smith ha scelto non il classico concerto ma un intimo reading intervallato da alcune canzoni, accompagnata solo dal bassista Tony Shanahan e dal figlio Jackson Smith alla chitarra.
Icona del rock, nella sua carriera di oltre quaranta anni ha dato forma al punk diventandone precorritrice, ha analizzato il mondo in tutte le sue forme d’arte, attraverso la musica, la fotografia, la poesia, i romanzi, la pittura e la scultura. L’evento di Venezia arriva dopo un 2017 pregno che l’ha vista ricevere la laurea ad honorem in Lettere classiche e moderne all’Università degli Studi di Parma, tenere una sua mostra fotografica «Higher learning», firmare un tour dal titolo «Grateful» ed essere protagonista del Concerto di Natale nella Città del Vaticano.
Tra una poesia e un racconto, in scaletta non mancheranno i brani simbolo della lunga carriera della cantautrice come «People have the power», «Gloria» (cover di Van Morrison del brano dei Them), «Dancing barefoot» e «Because the night», regalo speciale che le ha fatto Bruce Springsteen ai tempi di «Darkness on the edge of town» e che, passato attraverso la sua scrittura, è diventato uno dei suoi cavalli di battaglia.