Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Paura sull’Altopiano Tromba d’aria sui pascoli
Pochi minuti di puro terrore immortalati dagli smartphone che hanno fatto il giro della Rete. E’ successo ieri pomeriggio sull’Altopiano di Asiago dove una tromba d’aria si è abbattuta sui pascoli sopra i centri abitati. Mandrie di mucche impaurite e cantine allagate.
Attimi di paura per una tromba d’aria che nel primo pomeriggio di ieri si è abbattuta sull’Altopiano di Asiago, colpendo in particolare due zone di pascolo in alta montagna confinanti con Gallio. Improvviso, il vortice si è distintamente fatto notare in un cielo coperto di nuvole, scaricando la sua potenza in un luogo lontano dai centri abitati.
«Fortunatamente non ci sono stati danni importanti – spiega il sindaco di Gallio Emanuele Munari – è stato impressionante, ma il tornado si è abbattuto in una zona di pascolo, non abitata. Ad essere colpite, però, sono state le mucche dei pascoli, che si sono dileguate». Il centro del fenomeno meteorologico, filmato e fotografato da alcuni residenti e poi diffuso sul web, è stato tra il monte Sisemol e contrada Bertigo. Il tetto di una vecchia stalla, ora adibita a magazzino, è stato scoperchiato, ma fortunatamente non c’erano persone nelle vicinanze. Altri danni ad edifici non sono stati segnalati né al sindaco né ai pompieri che non hanno ricevuto richieste specifiche a causa della tromba d’aria.
Ad avere la peggio sono state le mucche che in questi giorni sono negli alpeggi asiaghesi dell’Altopiano: impaurite dal forte temporale seguito alla tromba d’aria, sono fuggite e nel pomeriggio i proprietari hanno dovuto faticare non poco per recuperarle e radunarle. Il tornado, inoltre, ha prosciugato alcune pozze d’acqua usate durante l’estate dagli animali per abbeverarsi.
«Poi c’è stato un vero e proprio nubifragio – continua Munari –, durato per più di un’ora e mezza, concentrato solo in zona. Solo pochi chilometri più in là, a Conco, non è scesa nemmeno una goccia». Il vortice creato dalla tromba d’aria ha creato allarme, come testimoniano le immagini girate con i cellulari da alcuni asiaghesi che ieri impazzavano sui social network, ma non ha raggiunto una zona popolata.
I vigili del fuoco di Asiago, infatti, non hanno avuto richieste di intervento per questo, ma sono comunque usciti in soccorso di alcune famiglie che si sono ritrovate garage interrati e scantinati allagati a causa dell’intensa pioggia caduta. Tre, in tutto, gli interventi dei pompieri, accorsi con le pompe per prosciugare dall’acqua cantine allagate. La possibilità di forte maltempo era stata segnalata domenica dal centro funzionale decentrato della Regione del Veneto che aveva previsto probabili situazioni di criticità idrogeologica. Lo stato di attenzione, però, non è ancora terminato: secondo il Centro, infatti, i temporali potrebbero verificarsi fino alle 14 di oggi. Un picco di 46 millimetri di pioggia caduta si è registrato nel primo pomeriggio di ieri ad Asiago, come segnala l’indicatore dell’Arpav. Ed il cumulo giornaliero ha superato gli 86 millimetri.