Metastasi alla colonna, nuova terapia con l’uso di un software

E’ stato trattato al «Sacro Cuore Don Calabria» di Negrar il primo paziente in Europa con un innovativo sistema di radioterapia (NovalisElements Spine SRS) per la cura delle metastasi alla colonna vertebrale. Svolge un’azione radicale sulla metastasi, con risultati positivi sull’eliminazione o riduzione del dolore e sulla prevenzione dei cedimenti vertebrali, come avviene con la radioterapia tradizionale. Mirando allo spegnimento del focolaio di malattia, il trattamento può incidere sul prolungamento della sopravvivenza del soggetto con patologia oncologica avanzata. Da aprile la Radioterapia oncologica diretta da Filippo Alongi, professore associato dell’Ateneo di Brescia, ha trattato dieci pazienti.

La procedura si basa su un software integrato all’acceleratore lineare TrueBeam e in grado di ricostruire l’anatomia della vertebra colpita dalla lesione tumorale fondendo le immagini di Tac e Risonanza Magnetica e quando è necessario anche quelle della Pet. Ma la vera particolarità del software è che individua con precisione millimetrica il segmento malato della vertebra e la regione vertebrale dove potrebbe propagarsi la malattia, procedimento che prima veniva realizzato «manualmente» dal medico specialista in Radioterapia. E quindi permette di concentrare sul tumore un’alta dose di radiazioni, senza interessare il midollo spinale. Un metodo non invasivo e che non richiede anestesia.