Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Non paga una canna, i pusher lo pestano
Due padovani minorenni e un tunisino si sono accaniti con delle catene
Nemmeno diciottenni, già spacciatori e picchiatori violenti. Sono finiti nell’istituto penale per minori di Treviso un 17enne e un 16enne, entrambi padovani e residenti in città, che insieme a uno straniero riuscito poi a fuggire, hanno picchiato un 19enne che aveva tentato di comprarsi una dose di marijuana.
Tutto è accaduto in pochi minuti l’altro ieri al Parco Girasole del Basso Isonzo. La vittima del pestaggio aveva appena contrattato l’acquisto di un po’ d’erba, quando ha detto di aver dimenticato il portafoglio. «Posso andare in macchina a prenderlo?», ha chiesto al pusher. Per tutta risposta il nord africano gli ha rifilato un pugno sul naso, facendolo cadere a terra sanguinante. Proprio in quel momento il 17enne e il 16enne sono sbucati da dietro un albero e con due grosse catene hanno iniziato a minacciare di morte il 19enne.
Fortuna ha voluto che un signore moldavo assistesse alla scena e chiamasse il 113. I poliziotti arrivati nel parco hanno tentato di fermare il gruppo, ma sono riusciti solo a bloccare i due padovani, mentre il terzo spacciatore, di origini tunisine, è riuscito a far perdere le proprie tracce. I due sono stati perquisiti: oltre alle catene di 82 e 85 centimetri, addosso al più vecchio è stato trovato anche un bilancino di precisione e del cellophane. Per entrambi è scattato l’arresto. Successivi controlli hanno permesso di risalire alla «carriera criminale» del 16enne, che nonostante la giovane età è già un volto noto alle forze dell’ordine. Il giovane ha infatti alcuni precedenti per rissa con dei compagni di scuola ed era stato sorpreso a gennaio a lanciare sassi sulle auto in transito dal cavalcavia di via Maroncelli. Il 17enne fino all’altro ieri aveva la fedina penale pulita, anche se spesso era fuggito di casa. Ora i poliziotti sono sulle tracce del terzo giovane coinvolto nel pestaggio, anche lui già noto alle forze dell’ordine e che è riuscito a scappare non appena ha sentito le sirene.