Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Padova, ultimo giro per Schiavone
Il dg Zamuner aspetta una risposta entro oggi dal centrocampista e poi rivolgerà le attenzioni altrove: in attacco piace Zigoni. Il Citta festeggia la fine della stagione
Missione milanese per il direttore generale Giorgio Zamuner, che tornerà anche oggi nella city. Sul taccuino tanti nomi ma ancora nessun affare fatto. Oggi, però, è la giornata del dentro o fuori per Andrea Schiavone. Zamuner ha formulato la sua proposta e attende una risposta definitiva. Vediamo la situazione reparto per reparto della rosa biancoscudata.
In porta l’idea è quella di confermare Giacomo Bindi e di affiancargli un portiere giovane. Un’opzione è quella che porta a Mattia Del Favero, mentre è andato a vuoto un tentativo per Radunovic (Salernitana, di proprietà della Lazio). Non è semplice trovare l’estremo difensore giusto che non entri in lista A e che, allo stesso tempo, offra garanzie sufficienti. In difesa in poleposition adesso c’è Daniele Capelli, 32 anni, in uscita da La Spezia. Il Padova lo aveva cercato già lo scorso anno, senza però riuscire a tesserarlo perché il pupillo di Pierpaolo Bisoli aveva scelto la squadra ligure per una questione di categoria. La prima scelta sarebbe stata Massimo Volta, attualmente in forza al Perugia, ma le richieste del club umbro sono state giudicate fuori portata. Ecco che allora è spuntata la pista Capelli, per il quale ballano incentivo all’esodo, buonuscita e qualche decina di migliaia di euro. Ma si può fare. In difesa dovrebbe tornare anche Ravanelli dal Sassuolo, con cui esiste da tempo un accordo di massima. Sulla sinistra si attende ancora qualche giorno per capire se Albertazzi accetterà o meno la proposta recapitata nei giorni scorsi.
A centrocampo oggi è la giornata del «dentro o fuori» per Andrea Schiavone. Il Padova ha alzato leggermente la prima offerta, il giocatore però non ha ancora detto sì. Se non arriverà una risposta positiva, Zamuner non attenderà ancora e virerà quasi sicuramente su Mattia Vitale, scuola Juve e di proprietà della Spal. Vitale è un pupillo del dg, ha qualità incredibili ma un carattere un po’ particolare. Poi si cercherà anche una mezzala. Vicinissimo Broh (Sassuolo), che dovrebbe rappresentare l’alternativa al titolare. Piacciono Lollo (Empoli) che però è fuori portata, offerti Suciu (Venezia) e Rizzo (Catania). Riavvicinamento con Pinzi: può arrivare il rinnovo annuale per l’esperto centrocampista ex Udinese. In attacco l’oggetto dei desideri è Zigoni (Venezia). Il club lagunare ha il riscatto obbligatorio a 450mila euro dal Milan, ma il figlio d’arte non dovrebbe rimanere in laguna. Poi c’è Federico Bonazzoli: la Samp sarebbe disponibile a darlo inm prestito ma il giocatore nicchia sulla prospettiva di scendere in B. Altre opzioni: piuttosto difficili sia Marilungo e che De Luca (Atalanta), totalmente da escludere Borriello, che rescinderà con la Spal ma che guadagna cifre fuori portata. Capello potrebbe tornare, mentre piace molto Ceter (Cagliari).
Intanto per il Cittadella ieri cena di fine stagione al ristorante al Tezzon di Camposampiero. Il dg Stefano Marchetti sembra orientato al «no» al Verona, dopo che nei giorni scorsi c’era stato un sensibile avvicinamento alle posizioni di Maurizio Setti. Se Marchetti resterà non ci saranno problemi per la conferma di Roberto Venturato. Possibile addio per Alfonso: il nuovo Vicenza di Rosso ha l’opzione per il riscatto di Grandi, in caso di fumata nera può tornare in gioco il portiere granata, peraltro cuore vicentino ed ex biancorosso.