Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Assindustria Veneto spinge le aziende in Elite
Un’associazione tra aziende e Confindustria per ottenere più possibilità di finanziamento, migliorare la visibilità e, quindi, la loro attrattività, metterle in contatto con potenziali investitori e affiancarle nel percorso di crescita. È Elite, un programma internazionale di Borsa Italiana nato sei anni fa in collaborazione con Confindustria, che ieri pomeriggio è stato sottoscritto anche da Mario Ravagnan, vicepresidente di Assindustria VenetoCentro, nata dalla fusione delle territoriali di Padova e Treviso.
Durante il suo roadshow, Elite ieri ha fatto tappa a Padova per spiegare i motivi di adesione al programma, tra cui anche quello di una futura quotazione in borsa, e per selezionare nuove società. E così dodici aziende, Berto’s, Bios Line, Carel, Corvallis, Lago, Mta, Siav, Sirmax, Slowear, Sorgent.e, Tapì e Unox, si sono unite alle 890 che già fanno parte di Elite. Un programma, appunto, che tocca 36 Paesi in tutto il mondo, 34 settori produttivi che generano 66 miliardi di euro di ricavi aggregati, per oltre 310mila posti di lavoro in Europa e non solo.
«Le nostre associazioni che hanno dato vita ad Assindustria VenetoCentro, Confindustria Padova e Unindustria Treviso, sono da tempo Elite Desk, cogliendo le opportunità per le imprese di questo programma di Borsa Italiana – ha sottolineato Ravagnan -. Già 12 imprese padovane, alcune delle quali accompagnate proprio dall’Elite Desk di Padova, partecipano al progetto e altre sono interessate. Far affluire più liquidità alle aziende, specie alle PMI, e fare cultura d’impresa per avvicinarle a strumenti finanziari innovativi per la crescita e gli investimenti è un obiettivo centrale della nuova associazione». Le dodici aziende che hanno sottoscritto il programma, a questo punto, potranno non solo essere avvantaggiate nell’ottenere fondi, ma saranno anche guidate passo passo nelle loro attività. «Per le imprese padovane il 2017 è stato un anno molto positivo per quanto concerne l’export ha aggiunto Andrea Tessitore, responsabile del progetto Elite -, con un incremento del 10% in tutti i settori. Questi dati delineano un tessuto imprenditoriale dinamico e reattivo