Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Fattoria, esposto alla Finanza: «Anomalie nell’ampliamento»
Borella torna all’attacco: «Sul centro commerciale omissioni e inerzia»
«Ho presentato un esposto alla Guardia di Finanza». Alberto Borella torna all’attacco sul progetto di ampliamento del centro commerciale «La Fattoria», spiegando di avere inoltrato al comando provinciale «la documentazione utile per lo svolgimento di un’indagine approfondita».
Il consigliere comunale, indipendente di centrodestra, nei mesi scorsi aveva richiesto, senza successo, l’istituzione di una commissione d’inchiesta per verificare l’iter della proposta negli uffici comunali. Bocciata l’ipotesi, la maggioranza aveva indicato la via della commissione consiliare ordinaria per approfondire. «La commissione – ricorda Borella – si è riunita il 4 ottobre e il 26 novembre scorsi e, dopo lunga pausa, ha esaurito il percorso il 15 marzo. Due giorni prima, il 13, l’ufficio Urbanistica ha chiuso la pratica edilizia, mentre lo sportello unico per le attività produttive (Suap) ha chiuso la pratica il 20 marzo per decorrenza termini».
Borella entra nel dettaglio dei propri rilievi. «Ho riscontrato una serie di anomalie: l’omissione di un riscontro preciso dell’effettiva superficie dei negozi; l’omissione di una nuova conferenza dei servizi, essendo dichiarata decaduta parte della precedente autorizzazione; l’inerzia della Polizia municipale che, nonostante numerosi solleciti, ha lasciato decorrere i termini della pratica Scia commerciale, senza effettuare le misurazioni richieste; l’inspiegabile comportamento del Suap che ha chiuso positivamente la pratica, nonostante non avesse ricevuto alcun riscontro dalla Polizia municipale».
Pure inspiegabile, per Borella, che «un evidente ampliamento del centro commerciale sia definito come rimodulazione interna degli spazi, su un edificio ancora da costruire». Con Borella, Ival- do Vernelli (M5S) e Antonio Rossini (Fare). «Borella ha messo le mani in un bel pentolone», dice il primo; il suo è «un contributo utile al Comune, non un’azione inquisitoria», afferma il secondo. Fulcro dell’investimento di circa 5 milioni sulla Fattoria, il ridisegno dell’ingresso verso il Mc Donald’s che definirà un’area coperta di 2.414 metri quadri per ospitare 14 nuovi negozi su 1.660 metri quadri.
Intanto l’imprenditore Ulisse Baldisseri, dopo la bocciatura del suo progetto di supermercato sull’area ex Zarattini insieme ad altre cinque richieste di insediamento, conferma la volontà di tutelarsi rispetto al Comune. «La questione – dice - è semplicemente definire quanti sono i danni patiti ad oggi, e le conseguenze future, derivanti da una gestione approssimativa della cosa pubblica».
Il progetto L’area coperta sarà grande 2.414 metri quadri e ospiterà 14 nuovi negozi