Premio della cucina veneta a Rampello e Arrigo Cipriani

Sfide a colpi di ricette fra i ristoratori delle sette province venete e, novità, un premio che sarà consegnato a quattro persone che col loro lavoro hanno divulgato e fatto conoscere il territorio. È questo lo spirito del Premio della cucina veneta, una serata-evento che si terrà mercoledì 27 giugno dalle 20 nella corte dell’Antica Trattoria Ballotta a Torreglia, sui Colli Euganei (Padova). La serata è la naturale evoluzione del premio Vergani-Ballotta che fino al 2016 metteva in gara i migliori cuochi delle sette province venete, al pubblico andava l’onere e l’onore di decidere ricetta e provincia vincitrice. Quest’anno la sfida fra province resta immutata, così per Venezia la cucina di Ballotta proporrà baccalà mantecato e fritto di pesce, Rovigo risponde con l’impepata di cozze e il pasticcio di pesce, Verona invece servirà gnocco al ragù di crudo e la pearà; Vicenza si farà sentire con risotto al Durello e baccalà, Belluno sarà protagonista con pasta e fagioli di Lamon e agnello d’Alpago e porcini. Treviso farà degustare raviolo alla Casatella e il Pan&Porchetta mentre Padova spiazzerà tutti con le pizze artigianali. L’ultima parola spetterà al pubblico (info e prenotazioni: www.ballotta.it, costo della serata: 55 euro). Già noti i nomi dei quattro vincitori del premio: il patron dell’Harry’s bar Arrigo Cipriani, il direttore artistico Davide Rampello e i giornalisti Stefano Edel e Renato Malaman.