Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Indovinelli sull’ambiente, caccia al tesoro sui colli
Una caccia al tesoro lungo le strade dei Colli Euganei, in sella a una Vespa all’insegna della lentezza, seguendo il fil rouge dell’acqua, del paesaggio e della storia del territorio. È l’iniziativa organizzata per oggi dalla delegazione di Padova del Fai, dal Vespa Club Roncajette e dal Vespa Club Vespe Padane. Una giornata dedicata alla valorizzazione della storia del territorio, con un occhio però non convenzionale, che si snoderà in un percorso ad anello dal Museo Nazionale Atestino e arriverà nelle aree archeologiche di Este. E così, partendo dal museo archeologico di Este alle 14.30 (con un contributo di 18 euro), si arriverà al Buso della Casara, l’acquedotto romano alle pendici del monte Vendevolo a Cinto Euganeo, e si proseguirà alla volta di Valsanzibio. Si toccherà Villa dei Vescovi, bene Fai a Luvigliano, e si andrà alla scoperta del Museo della navigazione fluviale di Battaglia Terme, nato sulle sponde del canale artificiale costruito per collegare Padova a Monselice e diventato in epoca medievale uno dei più fiorenti porti fluviali della zona, entrato quest’anno tra i luoghi del cuore Fai. La partecipazione, naturalmente, non è limitata ai soli vespisti ed è aperta anche ad altri tipi di scooter, ma chi sceglierà di ripercorrere l’esempio di Gregory Peck e Audrey Hepburn e andare all’avventura in sella a una Vespa riceverà un bonus di partenza. Come ogni caccia al tesoro che si rispetti, per andare avanti nel percorso si dovranno risolvere enigmi incentrati sulle caratteristiche ambientali ed enogastronomiche dei Colli, ma anche sulla storia e sulle targhe del Parco letterario Francesco Petrarca. Lungo tutto il tragitto, poi, dovranno essere scattate foto di luoghi, scorci e particolari che hanno colpito al cuore l’archeologo in sella alla vespa, e la foto migliore, quella che ha colpito non per la tecnica, ma per l’emozione in grado di trasmettere, riceverà punti aggiuntivi. Per iscriversi o ricevere informazioni, 3479798842 o 340-5762510.