Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cusinato da record nei misti: «Per me la gioia più grande»
È il 5 ottobre 1999 e a Cittadella nasce una stella. Si chiama Ilaria Cusinato, che domenica è riuscita a centrare una vera e propria impresa al Settecolli a Roma. La nuotatrice padovana, infatti, si è davvero esaltata nella vasca del Foro Italico.
Dopo la straordinaria prestazione nei 400 misti, era attesa ad un grande crono nella distanza più breve e il suo tempo la spedisce dritta in vetrina. L’azzurra ha ottenuto, infatti, il primato italiano in 2’10”92, riuscendo a distribuire lo sforzo nei quattro stili e demolendo il record di 2’11”25 di Alessia Filippi, infilzata per due volte da due venete, considerato il record colto sempre nella giornata di domenica nei 200 dorso dalla trevigiana Margherita Panziera. Cusinato ha battuto la russa Yulya Efimova (2’11”89) e la svizzera Maria Ugolkova (2’12”19), emergendo da trionfatrice nella frazione a rana e poi chiudendo ottimamente nella frazione a stile libero.
«E’ stata una giornata indimenticabile — esulta Cusinato — fin da subito le sensazioni erano buone. Avevo tanta energia ed ero sicura che in vasca avrei ottenuto un buon tempo, così come poi effettivamente è accaduto. Non sapevo se sarebbe stato record, ma alla fine è arrivato ed è una gioia che non so descrivere. Tenevo tantissimo al record italiano e soprattutto in questa gara e adesso mi godo questa grande soddisfazione». (d. c.)