Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Despar assume 200 persone Ma il centro commerciale sarà senza supermercati
Ancora un passo avanti per il nuovo centro commerciale targato Despar che dovrebbe sorgere a Padova Est, nella zona tra via San Marco, viale delle Grazie e il raccordo Gandhi. Cioè proprio di fronte non solo al Net Center e alla Kioene Arena, ma anche ai terreni che dovrebbero ospitare il nuovo ospedale.
Nell’iter amministrativo cominciato una decina d’anni fa, quand’era sindaco Flavio Zanonato, e poi proseguito a corrente alternata, c’è un’importante novità, stavolta messa nero su bianco in occasione dell’ultima Conferenza dei Servizi, alla quale hanno preso parte rappresentanti della Regione, della Provincia, del Comune e, ovviamente, della nota catena di supermercati, proprietaria dell’area in questione. Nel nuovo centro commerciale, che avrà una superficie di vendita di oltre 11.200 metri quadri, non è prevista la destinazione alimentare. E quindi, con una certa sorpresa, un’azienda che ha il suo core business proprio nel settore alimentare, affitterà gli spazi a compagini che operano in tutt’altro campo e sulla cui identità, almeno per il momento, vige il più stretto riserbo.
Ad oggi infatti si sa soltanto che il nuovo polo di Padova Est, a due passi dal Centro Giotto e dall’Ikea, dovrebbe essere costruito sul modello dell’Ipercity di Albignasego e delle Brentelle di Sarmeola di Rubano (supermercato escluso) e suddiviso in sole due parti: una più grande di quasi 8mila metri quadri e una invece più piccola di circa 3.200.
Il nuovo centro commerciale, inoltre, sarà dotato di quasi 900 posti auto, alcuni al piano terra, mentre gli altri sul terrazzo dell’edificio. Infine, sempre scorrendo il verbale dell’ultima Conferenza dei Servizi, si legge che Despar avrebbe appositamente intenzione di assumere circa 200 persone, il 70% delle quali a tempo indeterminato. L’impressione, comunque, è che l’iter amministrativo procederà di pari passo con quello del nuovo ospedale.