Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Morti «Coimpo», nuove accuse
Nuove accuse per 7 degli otto imputati nel processo per le 4 morti sul lavoro, il 22 settembre 2014, alla «Coimpo» di Adria. Nell’udienza di ieri il Pm Sabrina Duò ha esteso temporalmente il capo d’imputazione riguardante il getto pericoloso di cose (il cattivo odore prodotto dalle lavorazioni dei fanghi) fino al settembre 2016, data di cessazione dell’attività dell’impianto. A rispondere dell’estensione di questo reato tutti i vertici ex «Coimpo» e «Agribiofert», ma non il datore di lavoro del camionista che versò l’acido nella vasca «D» dove si sviluppò la reazione chimica che lo uccise con i tre dipendenti «Coimpo». (A.A.)