Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Passo Sella, da lunedì i limiti. Veneto all’attacco
Ford ha portato tre giorni a Cortina la tecnologia «Feel The View» a bordo del suo SUV «Ecosport» per consentire ai passeggeri di godere dei panorami mozzafiato della Regina. Lo strumento, applicato al finestrino, è capace di decodificare il paesaggio permettendo ai non vedenti di ammirarlo, sentendolo con la punta delle dita. Il prototipo è stato sviluppato da «Aedo», start-up italiana, e trasforma la superficie piana del finestrino di un’auto in un display tattile. «Feel The View» cattura e trasforma le foto scattate dalla fotocamera integrata in stimoli sensoriali non visivi, ma percepibili attraverso il tatto e l’udito. La foto scattata dal dispositivo viene convertita dal software in un’immagine in scala di grigi ad alto contrasto, poi riprodotta sul vetro del finestrino, grazie all’uso di speciali Led.
Al tocco dell’utente, «Feel The View» provoca, sul punto del finestrino interessato, delle vibrazioni, che possono avere 255 intensità: minore sarà la gradazione di grigio, maggiore sarà l’intensità di vibrazione. Attraverso l’esplorazione dell’intero finestrino, si può immaginare e ricostruire nella mente il panorama esterno. Antonio è uno dei passeggeri non vedenti che ha vissuto l’esperienza a Cortina: «Una sensazione assolutamente nuova, con un linguaggio da imparare, che restituisce emozioni fortissime». Dal monte Faloria, attraverso le strade e i boschi fino a Ru Merlo e poi al Lago Ghedina. Ed è quest’ultimo luogo ad aver suscitato in Antonio sensazioni mai percepite: «Ho avvertito i riflessi di luce sullo specchio del lago e mi sono emozionato». Un approccio etico che l’Ovale Blu continua a portare avanti, ma soprattutto una soluzione innovativa che potrebbe, in un futuro, essere utilizzata anche nella realtà scolastica e in istituti per non vedenti.