Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Schianto nella notte: muore calciatore di 27 anni
Enrico Zinato stava tornando a casa dopo la serata con i compagni del San Michele 2009
La serata con i compagni di squadra era appena terminata, quando Enrico Zinato è morto per le conseguenze di uno spaventoso frontale avvenuto alle 4 di mattina a Piove di Sacco.
L’incidente in cui il 27enne di Arzergrande ha perso la vita è accaduto in via Borgo Botteghe. Secondo i rilievi effettuati dai carabinieri, la sua Fiat Panda avrebbe invaso la carreggiata opposta, mentre sopraggiungeva un furgone Peugeot Boxer che trasportava medicinali e al cui volante era seduto un 26enne originario del Trevigiano. L’impatto è stato violentissimo: il tempestivo intervento del Suem e dei Vigili del Fuoco non è servito a salvargli la vita. Ferito l’altro conducente che è stato portato all’ospedale di Piove. Nell’incidente è rimasta coinvolta anche una terza automobile, sopraggiunta mezz’ora dopo, che solo per miracolo ha evitato di travolgere i soccorritori. Enrico Zinato era nativo di Arzergrande, dove con tutta la famiglia viveva da quando era piccolo. Il ragazzo aveva la grande passione per il calcio e il suo idolo era il fuoriclasse irlandese George Best, di cui aveva preso lo pseudonimo anche tra i conoscenti. Enrico giocava come difensore nel San Michele 2009, società di Candiana che milita in seconda categoria. «Era con noi da due - racconta commosso Sandro Salmaso, segretario della squadra - lo ricordo come un ragazzo di compagnia, il classico uomo spogliatoio. Forse il miglior leader che sia militato nelle nostre fila».
Colpito dal lutto tutto il mondo del calcio dilettantistico. Messaggi di vicinanza alla famiglia sono giunti anche dal Codevigo, società in cui aveva mosso i primi passi.
Il 28enne lavorava come dipendente al supermercato Crai di Legnaro e viveva insieme a mamma Antonella, papà Abramo, a un fratello e a una sorella. «La famiglia è molto conosciuta ad Arzergranderacconta commosso il sindaco Filippo Lazzarin - voglio portare le condoglianze di tutta l’amministrazione, anche perché il nostro consigliere Nicola Fiorin era uno dei suoi migliori amici. Presto gli verrà dedicato un memorial, magari un torneo».