Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il 2 agosto al via la stagione lirica con il «Barbiere di Siviglia»
La stagione lirica di Padova prende il via il 2 agosto con una nuova produzione del «Barbiere di Siviglia» di Gioacchino Rossini, in occasione dei 150 anni dalla scomparsa del compositore. L’allestimento è stato affidato al regista 33enne Yamal Das Irmici mentre ad interpretare Figaro sarà Massimo Cavalletti, baritono lucchese conosciuto in tutto il mondo. La rappresentazione si terrà al Castello Carrarese alle 21.25 e ad accompagnare i protagonisti saranno l’Orchestra di Padova e del Veneto con il Coro Lirico Veneto diretti da Nicola Simoni, 32enne di Piove di Sacco. «Sarà una stagione lirica molto attenta ai giovani: non solo abbiamo dato spazio a artisti under 35 ma si vuole anche cercare di intercettare un pubblico più giovane rispetto a quello abituale della lirica» spiega l’assessore alla cultura di Padova Andrea Colasio. Il biglietto per le persone sotto i 35 anni è di 20 euro, mentre l’intero è 30 euro. Il 26 e il 28 ottobre la programmazione continua con il «Nabucco» di Verdi, il 29 e il 31 dicembre con «La Cenerentola» di Rossini e si chiude con il tradizionale concerto di Capodanno il 1 gennaio del prossimo anno. La serata del 13 ottobre al Teatro Verdi sarà dedicata alla 29esima edizione del concorso lirico internazionale «Iris Adami Corradetti», una delle vetrine più importanti per giovani artisti emergenti. Per la prima volta il pubblico potrà esprimere un giudizio per l’assegnazione di una borsa di studio.