Padova, manca solo il gol

Ko di misura con la Samp, Bisoli: «Ottima partita, squadra con grande personalità»

Calcio d’estate, il risultato conta poco ma dice già qualcosa. Ad esempio che il Padova c’è, ha già un’identità di gioco chiara e deve aggiustare qualcosa in attacco, il reparto dove si cercherà di intervenire con la classica ciliegina sulla torta.

Per il resto dalla Val Camonica notizie quasi tutte di segno positivo. Tante occasioni ma nessun gol. Di fronte, ci mancherebbe, c’è la Sampdoria di Marco Giampaolo, un avversario di categoria superiore che ha una caratura che si commenta da sola. Alla fine decide un gol di Capezzi al 14’ della ripresa, l’1-0 testimonia quanto si vede sul campo e conferma che Pierpaolo Bisoli, come sempre, sta caricando parecchio quanto a preparazione fisica. Nota stonata: l’errore di Davide Merelli sul gol di Capezzi, uno svarione che ci può stare quando in palio non c’è ancora nulla, ma che accende un primo campanello d’allarme, vista la scelta tecnica di puntare su due portieri giovani per liberare un posto in lista A. I giovani vanno aiutati a crescere e la speranza è che l’estremo difensore biancoscudato, appena prelevato dall’Atalanta, volti pagina in fretta e il prima possibile. «Abbiamo perso per un errore del portiere — chiosa Bisoli a fine gara — ma abbiamo fatto un’ottima partita e abbiamo avuto più occasioni della Samp. Ho visto una squadra con grande personalità che non ha concesso niente a una squadra di serie A. Erano tutti sul pallone belli compatti e ripartendo con un bel palleggio. Perdere dispiace a tutti ma il risultato non mi interessa».

Fra le note liete, da cerchiare in rosso le prestazioni di Pulzetti e Contessa e si è visto pure un ottimo Belingheri, che paradossalmente potrebbe trarre giovamento dai maggiori spazi che avrà in serie B rispetto alla C. «Contessa e Pulzetti sono in una grande condizione — evidenzia l’allenatore — ma ho apprezzato molto anche Ravanelli, Cappelletti e Belingheri, che quando accendono il motore sanno cosa devono fare. La capacità di questa squadra è essere camaleontica, anche cambiando modulo non si è notato anzi abbiamo messo ancor più in difficoltà la Samp. Tutto ciò mi fa ben sperare, siamo sulla buona strada perché il gruppo ha voglia di lavorare e migliorarsi ancora». Notizie dall’infermeria: ieri erano assenti Capello e Trevisan, mentre Capelli è uscito nel primo tempo, ma Bisoli minimizza: «Sono soltanto piccoli affaticamenti, abbiamo caricato moltissimo in questi dieci giorni. Poi la prossima settimana alleggeriremo i carichi per arrivare alla partita di Coppa Italia magari non al 100 per cento ma al 70 sì». Pillole sparse di partita: due traverse, una per parte, nel primo tempo. La prima di Caprari all’11’, la seconda di Contessa, con un tiro superbo dai 35 metri. E poi ancora, in ordine sparso, un tentativo di Ravanelli che trova l’opposizione di Sala.

Nella ripresa il gol di Capezzi, il pareggio sfiorato da Guidone e l’errore di Ramirez, che spara alle stelle dopo la torre di Kownacki. Per adesso basta e avanza così.