Giordani nomina Casellati (Giambattista)

La notizia era sfuggita anche ai cronisti che frequentano quotidianamente Palazzo Moroni. Tanto che l’incarico, mai reso pubblico dal Comune, pare risalga addirittura a fine dicembre scorso. Cioè tre mesi prima dell’elezione a presidente del Senato dell’avvocato padovano Maria Elisabetta Alberti Casellati. Stiamo parlando della designazione di Giambattista Casellati, marito e collega della seconda carica dello Stato (il loro studio, specializzato in diritto matrimoniale e di famiglia, si trova in via Altinate), all’interno della Veneranda Arca di Sant’antonio, cioè l’ente che dal 1396 si occupa dell’amministrazione, della tutela e della valorizzazione della Basilica e dell’intero (immenso) patrimonio storico, culturale e immobiliare del complesso antoniano. La nomina dell’avvocato Casellati è una delle cinque, su un totale di sette, che spettano a Palazzo Moroni. E quindi è stato il sindaco Sergio Giordani, senza diffondere troppo la cosa, a decidere di puntare sul marito della presidente del Senato che, nella Veneranda Arca di Sant’antonio, è andato a occupare la casella lasciata libera da Sergio Busi, già coordinatore regionale della onlus Seniores Italia, incaricato a ottobre 2016 dall’allora primo cittadino Massimo Bitonci e dimessosi un mese più tardi per ragioni mai chiarite fino in fondo. La sostituzione di Busi era appunto compito del Comune ma, dopo la caduta di Bitonci, il commissario prefettizio Michele Penta e quello straordinario Paolo De Biagi avevano preferito non esprimersi, lasciando che la nomina venisse fatta dal nuovo sindaco. E così, all’insaputa dei più, è stato. Oggi dunque la composizione della Veneranda Arca di Sant’antonio, che resterà in carica fino al 2021, è la seguente: il presidentecapo è l’avvocato Emanuele Tessari e poi ci sono Giovanna Baldissin Molli, docente di Storia dell’arte al Bo, l’avvocato Lorenzo Pagnacco, il vicepresidente vicario dell’aci Nicola Borotto, l’architetto Antonio Susani (designato dalla Santa Sede), il rettore della Basilica padre Oliviero Svanera e appunto l’avvocato Casellati. (d.d’a.)