Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il Comune assume 42 nuove maestre e investe 2 milioni in ristrutturazioni
Novità per il mondo scolastico padovano tra assunzioni e ristrutturazioni. Sono stati assunti 42 insegnanti di asili nido e scuole dell’infanzia che da settembre, quindi, avranno un posto di ruolo. Ventisei sono i docenti assunti grazie alla legge Madia del giugno dello scorso anno che ha introdotto un piano per assorbire i dipendenti pubblici precari, insegnanti compresi. Gli altri 16, invece, sono stati assunti tramite concorso interno. Sono sette gli educatori che pur avendo tutti i requisiti necessari sono rimasti fuori dal piano di stabilizzazione. «Lasciare il mondo della precarietà è un passo fondamentale, sia per dare una sicurezza alle famiglie o permettere ai giovani di formarne una, sia per dare continuità al lavoro degli insegnanti con gli studenti – sostiene l’assessore alle Politiche scolastiche Cristina Piva – C’è un altro elemento da tenere in considerazione. Gli insegnanti delle scuole pubbliche seguono ore di formazione a carico del Comune che con queste stabilizzazioni, quindi, rientra dell’investimento fatto».si investe anche nell’ambito della messa in sicurezza e della ristrutturazione delle scuole della città. Solo per la scuola elementare Monte Grappa di via Montà verranno utilizzati 1 milione e 300 mila euro (denaro del fondo per le periferie stanziato dal governo) per il nuovo edificio, mentre gli interventi per le altre scuole saranno a carico del Comune che spenderà circa due milioni di euro. Verranno ristrutturati i bagni e alcune palestre, tinteggiate le pareti, rifatti i soffitti e le fognature. Nell’ottica di creare una rete tra associazioni no profit e scuole, partirà a novembre un progetto dedicato alla pace che coinvolge scuole superiori e volontari.