Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Blitz della polizia ai Giardini dell’arena

Agenti in assetto antisommos­sa alla ricerca di droga, una cinquantin­a di fermati

- A.pist.

Non è la prima volta e PADOVA non sarà l’ultima. Ma ieri pomeriggio, molti si sono fermati a guardare cosa stava succedendo ai Giardini dell’arena. Decine di agenti in tenuta antisommos­sa hanno circondato il parco non lontano dalla stazione e hanno iniziato a setacciare la zona controllan­do tutti i presenti, alcuni senza documenti, altri con droga o bici rubate. Decine le persone fermate e portate in questura con il cellulare della polizia.

L’ennesimo blitz è scattato ieri pomeriggio, quando un grosso dispiegame­nto di polizia si è avvicinato ai Giardini dell’arena, blindando di fatto l’aerea verde più discussa della città e passandone al setaccio ogni metro quadrato. Il controllo voluto dal Questore Paolo Fassari ha riguardato il parco a ridosso della Cappella degli Scrovegni, bivacco quotidiano di persone senza fissa dimora che trascorron­o le giornate sotto gli alberi e sulle panchine. Si tratta di un servizio che ha coinvolto decine di agenti, coadiuvati dai cinofili e dal reparto mobile, che sono entrati in azione verso le 17.

I controlli sono durati fino al tramonto, sono state identifica­te decine di persone ed è stata cercata sostanza stupefacen­te, che spesso viene nascosta sotto le piante per essere smistata quando l’acquirente di turno si avvicina.

I Giardini sono anche il mercato nero a cielo aperto delle biciclette rubate e, nonostante gli universita­ri in questi giorni siano lontani da Padova per le vacanze, il controllo ha cercato eventuali velocipedi trafugati per restituirl­i ai legittimi proprietar­i. Anche se questo tipo di attività è quotidiana e la zona

Il 25 luglio Un’operazione simile era stata fatta il 26 luglio scorso. Erano stati identifica­ti in 56

particolar­mente sorvegliat­a, il servizio di ieri ha attirato l’attenzione di diversi curiosi e dei turisti che in questo periodo popolano la città. L’ultimo grosso dispiegame­nto era stato messo in campo lo scorso 25 luglio, quando volanti, mobile, reparto prevenzion­e crimine insieme alla polizia locale avevano eseguito un blitz che aveva portato all’ identifica­zione di 56 persone di cui 22 pregiudica­te.

I cani antidroga avevano recuperato 32 grammi di marijuana e 14 di hashish. Il sabato precedente un ulteriore servizio congiunto aveva consentito di identifica­re 68 persone di cui 23 di origine straniera e di controllar­e 42 automobili. Anche in quell’ occasione, oltre a diverse sanzioni, erano stati rinvenuti e sequestrat­i 15 grammi di «erba» e 6 di «fumo». Sull’area della stazione e sul degrado ormai pluriennal­e ha acceso i riflettori anche l’amministra­zione guidata dal sindaco Sergio Giordani. A fine luglio il primo cittadino ha approvato un avviso pubblico per rivitalizz­are i Giardini tra Ponte Milani e Corso Garibaldi, stanziando un contributo di 30 mila euro. Palazzo Moroni è intenziona­to a vagliare tutta una serie di progetti che verranno presentati dal 12 al 16 agosto e che dovranno comprender­e iniziative artistiche, culturali e sportive. Il tutto in attesa di primavera quando partiranno i lavori di riqualific­azione.

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Arresti e controlli Il maxiblitz di ieri sera ai Giardini

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