Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Concadiram­e, il ponte chiude di nuovo

Traffico deviato per un cedimento. Dodici mesi fa era costato 6.000 euro

- Na. Cel.

Un’altra voragine, e un altro ponte rodigino chiuso per rischio crollo a distanza di poco tempo. È accaduto ieri: il ponte in via Bottego a Concadiram­e, frazione del capoluogo, lungo la Rezzinella, la strada che congiunge la strada regionale 88 con Via Nogarezze a Roverdicrè è stato chiuso alla circolazio­ne per motivi di sicurezza. Il tratto stradale è stato chiuso con urgenza a seguito di un’ordinanza del Comune di Rovigo. Barriere normali e transenne sono state poste in corrispond­enza del ponte con l’indicazion­e di strada chiusa e deviazione poste alle intersezio­ni di via Bottego con via Amendola e di via Bottego con via Ceresolo. Segnali che è fondamenta­le mettere poiché il tratto interessat­o si interseca con una delle strade più trafficate, anche da mezzi pesanti, che conduce all’alto Polesine. Non è noto per quanto tempo il ponte rimarrà, ma già a giugno del 2017 sempre la stessa struttura era stata sottoposta a lavori di somma urgenza, per un valore di circa 6 mila euro, sempre per il rischio sprofondam­ento. I tecnici del settore Lavori Pubblici stanno monitorand­o la situazione e hanno già effettuato ieri un primo sopralluog­o. Già quattro mesi fa il comune di Rovigo aveva dovuto gestire un’altra emergenza crollo, quella del ponte di via Giotto che collega il capoluogo alla frazione popolosa frazione di Grignano.

Il cavalcafer­rovia che collega Rovigo alla frazione di Grignano era rimasto chiuso un paio di settimane lo scorso aprile a causa di un altro allarme crollo. Su una delle due corsie della carreggiat­a si era aperta una crepa che lasciava intraveder­e il vuoto sottostant­e.

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