Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Picchia e deruba un’anziana in casa
Conselve, la donna ha sorpreso il ladro che l’ha colpita e ha strappato la collana
La donna stava per andare a letto quando ha sentito dei rumori sospetti provenire dalla porta d’entrata. Quando però è arrivata di fronte all’uscio si è trovata faccia a faccia con un ladro che l’ha colpita in testa con una torcia elettrica, le ha strappato la collana e si è dato alla fuga. L’anziana, una 76enne residente a Conselve, è riuscita a dare l’allarme, ma l’uomo si era già dileguato. La donna è ricoverata in ospedale ma non è in gravi condizioni.
L’anziana era ormai in procinto di andare a letto quando ha sentito degli strani rumori provenire dalla porta d’ingresso della sua abitazione. Incuriosita e forse impaurita è andata a vedere cosa stesse accadendo e ha sorpreso un ladro che stava provando a scassinare il portone di casa per entrare.
Il malvivente non ci ha pensato due volte, appena ha visto la donna, con la torcia che aveva in mano l’ha colpita violentemente alla testa e si è dato alla fuga dopo averle strappato la collana. Rapina con aggressione martedì notte a Conselve, in zona Meneghini, un quartiere ai margini del paese, dove un tentativo di furto è diventato l’occasione per ferire una donna di 76 anni. La signora che da tempo è vedova, abita da sola in una casa in mezzo ad altre abitazioni e martedì notte stava per andare a dormire quando ha udito alcuni rumori che provenivano dalla porta d’ingresso della sua casa. A quel punto si è diretta verso l’ingresso che era sbarrato con un chiavistello di sicurezza e ha tentato di capire cosa stesse accadendo vista l’ora tarda.
Nel buio si è accorta di un uomo incappucciato che stava provando ad aprire la porta per introdursi all’interno. Il rapinatore aveva in mano una potente torcia e gliel’ha puntata in faccia: non contento l’ha utilizzata per colpirla e intontirla. La donna per le percosse è caduta a terra, nel frattempo il malvivente si è dato alla fuga, non prima di aver strappato un monile in oro che la vittima portava al collo.
La 76enne nonostante la botta non ha perso i sensi, si è affacciata alla finestra e ha visto una persona di corporatura robusta allontanarsi nel buio. Sfortunatamente data la poca luce non è stata in grado di vederlo in faccia.
Nonostante l’intontimento è poi riuscita a telefonare al 112 e a chiedere aiuto. In pochi minuti sono giunti nell’abitazione i carabinieri della locale stazione che dopo averla soccorsa, sono riusciti a farsi raccontare seppur sommariamente quello che era accaduto. La donna è stata trasportata all’ospedale di Schiavonia e per tutta ieri è stata tenuta sotto osservazione. Le sue condizioni non sembrano comunque gravi. I militari della compagnia di Abano guidati dal maggiore Marco Turrini hanno subito iniziato le ricerche del rapinatore, che è riuscito a far perdere le proprie tracce. Con tutta probabilità il malvivente ha agito d’istinto,
”
Il sindaco Boccardo Erano tanti anni che non capitavano episodi brutti come questo. Qui a Conselve di solito la situazione è tranquilla
scegliendo come bersaglio la casa dell’anziana convinto che all’interno non vi fosse nessuno. Una volta sorpreso, per garantirsi la fuga ha colpito la donna con veemenza nella speranza di tramortirla e ne ha approfittato per strappare la collana. I carabinieri hanno sentito anche i vicini di casa e con l’ausilio di alcune telecamere di videosorveglianza cercheranno di dare un nome al delinquente. «Erano diversi anni che non succedevano episodi brutti come questospiega Maria Alberta Boccardo, sindaco di Conselve - sono cose che preoccupano e spero si tratti di un caso isolato. Dispiace molto per l’anziana, che fortunatamente sembra non essere in pericolo di vita. Il nostro è un paese solitamente tranquillo».