«Sei alloggi per i senzatetto per reinserirli nella società»

Il progetto pilota sarà finanziato con 760 mila euro

Un tetto per chi non ce PADOVA l’ha: è l’obiettivo del progetto del Comune di Padova che coinvolge le persone senza fissa dimora finanziato dalla Regione Veneto con più di 760 mila euro, denaro destinato al contrasto all’emarginazione sociale. «È un progetto pilota all’avanguardia che porta Padova tra le città europee che sperimentano percorsi innovativi di inclusione sociale. Una rete di competenze frutto della collaborazione tra istituzioni pubbliche e i privati si stringe attorno alle persone che hanno bisogno di aiuto, per dare loro la possibilità di superare gravi momenti di difficoltà» spiega l’assessore alle Politiche sociali Marta Nalin. Verranno coinvolte diciotto persone, senza distinzione tra italiani e stranieri, e sarà il servizio sociale del Comune a stabilire i criteri di partecipazione al progetto. A segnalare i bisognosi saranno coloro che si occupano dell’asilo notturno e le unità che operano in strada. Il progetto si articola su due linee di intervento: nella prima fase verranno distribuiti a chi vive in strada kit di emergenza, prodotti per l’igiene personale, coperte, sacchi a pelo e vestiti. Nella seconda fase saranno individuate le diciotto persone che alloggeranno in sei appartamenti e che saranno accompagnati in un percorso di reinserimento nella società. Il progetto complessivamente avrà una durata di tre anni.

Tre anni Il progetto verrà sviluppato nell’arco di tre anni

L’assessore Il progetto è stato presentato da Marta Nalin, assessore alle Politiche sociali di Padova