Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Sangue sulle strade, un morto al giorno dall’inizio di agosto
Ieri ha perso la vita un ventenne di Resana
È un vero e proprio bollettino di guerra quello sulle strade padovane in questo inizio agosto.
Negli ultimi otto giorni nove persone hanno perso la vita nella provincia euganea, soprattutto motociclisti. L’ultimo drammatico incidente è avvenuto ieri pomeriggio a Trebaseleghe, sulla via Castellana all’altezza del supermercato Prix dove verso le 17.30 è deceduto un 19enne in sella al suo scooterone. Michele Ranzato, che lavorava in una pizzeria e residente con la famiglia a Resana ma nativo di Camposampiero, è rimasto sull’asfalto esanime dopo il violento impatto. L’esatta dinamica dell’incidente non è ancora stata ricostruita dalla polizia stradale. Sembra che il giovane stesse viaggiando in direzione di Piombino Dese, quando la Golf guidata da una 32enne che lo precedeva ha improvvisamente tentato la svolta a sinistra. Per evitare l’impatto, il 19enne si è spostato al centro della carreggiata ed è stato investito da una Mercedes Classe A che proveniva in senso contrario e al cui volante era seduto un 65enne.
Inutile ogni tentativo di rianimarlo, i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. I due automobilisti sono stati portati in ospedale a Padova e sottoposti agli esami tossicologici del caso.
L’agosto nero delle strade e dei padovani è iniziato venerdì 3: sulla Feltrina ai confini tra le province di Treviso e Belluno è morto in sella alla sua Triuph Triple Speed Erik Salvato, centauro 31enne di Busa di Vigonza. La stessa sera a Loreggia Mauro Lavorato, 44enne veneziano, a bordo della sua Hyundi J20 è morto sul colpo dopo essere finito fuori strada in una curva. Lunedì sull’a4 a Villafranca, alle prime luci dell’alba, due bresciani sono morti carbonizzati all’interno del loro furgone dopo uno scontro con un Tir che li precedeva. Lo stesso pomeriggio a Piacenza D’adige nella Bassa è morto Andrea Zoia, 52enne di Montagnana, uscito autonomamente di carreggiata con la sua Alfa Giulietta che si è schiantata su un platano. Lunedì sera a Salzano, al confine con la provincia di Venezia, è deceduto Stefano Esposito, 49enne che viveva a Borgoricco dipendente di Acciaierie Venete, caduto autonomamente con la sua moto Honda 600 all’altezza di una rotonda per l’alta velocità.
Martedì pomeriggio in via Romea a Legnaro, Nicolae Toiu, 49enne di origini romene residente a Padova in zona Stanga, è deceduto a bordo del suo scooter dopo un sorpasso con un Tir. Mercoledì sera all’ospedale di Cittadella è mancato Daniele Fischetto, medico 40enne, che nel pomeriggio a Facca, appena terminato il turno si è schiantato addosso a una Panda guidata da una 50enne del posto. I colleghi hanno tentato di salvargli la vita in tutti i modi, ma alle 22 il cuore ha cessato di battere.