Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Porto Tolle, elezioni in tribunale Il sindaco: «Accuse assurde»
Controffensiva al Tar dopo il riconteggio chiesto dallo sconfitto Bellan
La battaglia si sposta dai banchi del consiglio comunale a quelli del Tribunale. Pronti i contro-ricorsi del sindaco Roberto Pizzoli in risposta a quello dell’ex primo cittadino e sfidante alle ultime elezioni comunali Claudio Bellan, che ha richiesto al tribunale amministrativo di Venezia un riconteggio delle schede elettorali.
Uno scontro legale nell’aria fin dal giorno dopo delle votazioni del 10 giugno, quando Pizzoli, candidato con una lista civica vicina alla Lega, ha strappato la fascia tricolore a Bellan, candidato col Pd, con uno scarto di appena 5 preferenze. «Resto convinto che sia tutto regolare — assicura Pizzoli — In fase di scrutinio non ci sono state contestazioni. Bellan cita delle cose che mi paiono delle assurdità, come la poca illuminazione in uno dei seggi. E pensare che doveva controllare lui queste cose, essendo il sindaco in carica».
L’attuale primo cittadino presenterà due contro-ricorsi. Uno a nome proprio ed uno a nome dell’amministrazione comunale. «Sono arrivate due notifiche. Una a nome mio, che affronterò pagando personalmente un avvocato di mia fiducia. Una indirizzata all’amministrazione comunale, che dovrà difendersi pagando un altro avvocato con i soldi pubblici. L’udienza è il 26 settembre».
Di avviso opposto Bellan, convinto della possibile esistenza di irregolarità. «Ci sono alcuni rappresentanti di lista che hanno ufficialmente detto che alcune schede sono state dichiarate in un modo invece che in un altro — afferma l’ex primo cittadino — C’è stata una contestazione e abbiamo delle perplessità. Non vogliamo colpevolizzare nessuno, gli errori capitano anche in buona fede. Ma crediamo sia necessario un riconteggio, anche visto lo scarto veramente piccolo». Per Bellan, comunque, non c’è nessuna questione personale dietro il ricordo. «Lo faccio prima di tutto per rispetto di chi mi ha votato e di chi ha sostenuto la mia lista. Voglio solo che un giudice certifichi un risultato così stretto».
Se il giudice accoglierà il ricorso, le schede elettorali verranno ricontate e rivalutate. Qualora dovesse emergere un risultato diverso da quello precedente, Pizzoli dovrebbe lasciare la propria carica e cederla a Bellan.