Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Spaccata notturna al caffè Pedrocchi È il quinto colpo tra i locali del centro
Nei giorni scorsi è toccato a Baessato, al B-gall, al Crudo, al Box Caffè e a Cappelletto
Il Caffè senza porte stavolta aveva gli accessi chiusi. Così il ladro ha approfittato dell’oscurità, ha lanciato un sasso contro la vetrata del Pedrocchi che da sull’omonima piazzetta dal lato opposto rispetto al Municipio e ha buttato giù la porta.
Velocemente è entrato nel locale, ha portato via il contenitore dei soldi sotto al registratore di cassa ed è fuggito. Ad accorgersi dell’ennesima spaccata in centro è stato ieri mattina verso le 6.40 un dipendente filippino che stava per iniziare le pulizie del locale. L’uomo ha atteso la collega barista e ha dato l’allarme alla polizia. Le volanti sono giunte al Pedrocchi verso le 7 e, coadiuvate dalla scientifica, hanno effettuato tutti i rilievi.
La dinamica è sembrata da subito chiara: il malvivente ha lanciato un oggetto, probabilmente una pietra, contro la vetrata che si è piegata. Nonostante lo strato anti sfondamento, la porta è venuta giù, il ladro è entrato ed ha rubato la cassetta (vuota) scappando per le vie del centro. I danni in uno dei luoghi simbolo della città sono stati tutto sommato limitati alla porta che in serata è stata riparata con un pannello di legno provvisorio.
«Dispiace più che altro per l’immagine del Caffè - spiega Nicoletta Zennaro, dirigente dello storico locale - il bar lunedì è rimasto chiuso come sempre nel mese di agosto. Appena abbiamo aperto un dipendente si è accorto del furto. Speriamo che le telecamere riescano a dare un volto a chi ha commesso questa spaccata. Il danno maggiore è quello alla porta». Proprio dai frame delle immagini di videosorveglianza cittadina sono partiti gli uomini della squadra mobile per le indagini. Sembra che ad agire sia stata una persona da sola. L’estate del centro storico è stata funestata da tutta una serie di spaccate in alcuni dei locali e negozi più alla moda. Domenica notte era toccato a Baessato in Largo Europa subire un furto di circa 200 euro in contanti oltre ad alcune bottiglie di vino. Giovedì scorso il bersaglio era stato il B-gall Lounge con danni per 3mila euro, oltre ai 200 euro in contanti e alle bottiglie di champagne. L’11 agosto in galleria Borromeo al ristorante Crudo qualcuno ha provato a buttare giù le vetrate che hanno resistito. A luglio erano stati colpiti prima il Box Caffè (1200 euro in contanti il bottino) poi il negozio Cappelletto con quasi 30 paia di scarpe da 300 euro l’una rubate insieme ad alcune borse. Sembra che tutti i colpi abbiano una matrice comune e polizia, carabinieri e polizia locale stanno indagando su più fronti per capire chi sia il malvivente.
«Lavoriamo come sempre assicura il questore Paolo Fassari - intensificheremo i controlli nelle ore notturne. Ogni giorno non meno di 15 pattuglie della polizia sono impiegate, oltre a quelle delle locale e ai carabinieri. Confidiamo sull’apporto ormai imprescindibile di un efficiente sistema di video sorveglianza anche da parte degli esercizi commerciali. Stiamo visionando le telecamere del centro, pensiamo che l’autore sia una singola persona e non una banda di criminali».
Dal canto suo l’arma tramite il comandante Oreste Liporace ha aperto un tavolo coi commercianti: «Vogliamo migliorare i servizi di prevenzione, raccogliendo qualsiasi segnalazione per contrastare questi reati. Gli esercenti sono stati invitati a collegare i loro sistemi di allarme al numero di pronto intervento 112 per consentire una tempestiva azione da parte del nostro personale».
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Il questore
Non escludiamo che i colpi abbiano la stessa matrice: dai video è un singolo, non una banda