Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Giordani: «Adesso basta, raddoppiamo le pattuglie dei vigili urbani di notte»
Più vigili urbani in strada per presidiare il centro storico, soprattutto nelle ore notturne. E avanti tutta con l’acquisto e l’installazione di 118 nuove telecamere di video-sorveglianza, di cui la maggior parte nel cuore di Padova, malgrado il governo giallo-verde abbia congelato l’apposito finanziamento di un milione di euro inserito nel Bando Periferie.
Sergio Giordani, sindaco (e delegato alla Sicurezza in città), reagisce così all’escalation di spaccate degli ultimi giorni. Una vera e propria impennata di furti, andati più o meno a buon fine, che ha interessato prima la zona a ridosso delle Piazze, cioè alcuni negozi di galleria Borromeo e il noto bar Baessato di largo Europa, e poi l’area pedonale a due passi da Palazzo Moroni, bersaglio stavolta il Caffè Pedrocchi.
«Appena avuta la notizia del Pedrocchi – ha fatto sapere ieri il primo cittadino – ho parlato telefonicamente con il prefetto Renato Franceschelli, con il questore Paolo Fassari e con i vertici delle altre forze dell’ordine. E tutti mi hanno garantito che, con la consueta professionalità e dedizione, sarà profuso il massimo sforzo per catturare questi ladri. Inoltre, d’accordo con il comandante della Polizia Municipale Lorenzo Fontolan, abbiamo deciso di raddoppiare immediatamente il numero dei nostri agenti in servizio da mezzanotte alle sette del mattino in centro storico, soprattutto nelle zone pedonali». Quindi, a proposito delle 118 nuove telecamere di video-sorveglianza messe in stand by da Roma, il sindaco ha scandito: «Se il governo persisterà nella grave scelta di negarci il milione di euro che ci spetta, metteremo noi i soldi che servono per garantire la sicurezza dei cittadini con strumenti di deterrenza e di controllo molto efficaci».
Bando Periferie a parte, ha poi ricordato Giordani, il Comune ha già stanziato oltre un milione e mezzo di euro per dotarsi di altri 252 occhi elettronici da montare in tutti i quartieri di Padova. Sul tema dei finanziamenti congelati, invece, il prossimo incontro con i sindaci degli altri sei capoluoghi veneti è in programma lunedì 3 settembre a Treviso.