Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Addio a Giuseppe Giannetti lanciò Piccinini e Cacciatori nella grande pallavolo
Addio a Giuseppe Giannetti, l’allenatore che ha lanciato alcuni dei più grandi talenti del volley italiano.
Una grave malattia lo ha portato via la notte scorsa. Aveva 63 anni, 22 dei quali trascorsi al Volley Pool Piave, la squadra di San Donà di Piave (Venezia), diventata - anche grazie a Giannetti - una delle più forti nel panorama nazionale del settore giovanile. «Se molte giocatrici hanno potuto spiccare il volo nella pallavolo, se il movimento è cresciuto, è grazie a lui», spiegano dalla società.
Giannetti era nato a Carrara. Insegnante di Educazione fisica, allenatore, docente nazionale, ha formato atlete che hanno militato in serie A e in Nazionale, come Maurizia Cacciatori, Francesca Piccinini, Valentina Serena.
Era arrivato a San Donà di Piave nel 1995. L’allora presidente Bruno Basso, che aveva da poco preso in mano la società, decise di dare una svolta all’impostazione organizzativa: puntava in alto. E così scelse il migliore. Giannetti vantava un curriculum già straordinario: dieci scudetti giovanili vinti a Carrara, due promozioni in A2 e una promozione in A1. I successi arrivarono anche col Pool Piave: a livello di prima squadra la società disputò quattro campionati di A2 e in tre di questi raggiunse i playoff. Nel 2000 arrivò anche la Coppa Italia di A2. Con le giovanili, sotto la sua direzione tecnica, la società ha vinto dieci scudetti (il primo nel 1998 con la Juniores), tanti titoli provinciali, regionali, medaglie.
«Non voglio ricordare una vittoria o una medaglia in particolare — dice il presidente Massimo Buscato — ma solo un esempio di come lui fosse e di quanto abbia dato. Con le giocatrici era un po’ duro e i suoi metodi potevano sembrare molto severi: ma lui lo faceva per il bene delle ragazze e infatti non c’è stata una sola giocatrice che non abbia compreso il suo messaggio».