Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
I gol di Panico e Scappini per l’urlo del Tombolato
Innanzitutto la quota abbonati: 1951 tessere sottoscritte, un dato che supera di gran lunga quello del Venezia. Il Cittadella scalda i motori, domenica alle 21 affronterà il Crotone nella prima di campionato al Tombolato e si presenta ai nastri di partenza della Serie B 2018-2019 con un organico profondamente rinnovato. Se ne sono andati tutti i migliori, da Varnier a Kouamé, da Bartolomei a Salvi, da Vido a Chiaretti.
Una sorta di rivoluzione copernicana, sempre sotto il segno di Stefano Marchetti. Il dg che trasforma in oro tutto quello che tocca ha nuovamente ribaltato l’identità di una squadra che rinnova le proprie ambizioni dopo due stagioni concluse ai playoff sfiorando la promozione.
Fra le new-entry, ecco Luca Maniero come vice – Paleari in porta, una difesa che ha cambiato completamente volto sulla fascia destra, dove ci sono Tommaso Cancellotti dal Brescia e Luca Ghiringhelli svincolato dalla Reggiana, mentre al centro ecco Frare e Drudi, mentre sulla sinistra Rizzo, che affiancherà Amedeo Benedetti. In mezzo il centrocampo si reggerà sulle spalle di Manuel Iori, ma occhio alle sorprese Branca e Proia, due fra gli acquisti meno reclamizzati ma che hanno tutte le carte in regola per essere due potenziali crac. Davanti, un reparto tutto nuovo: Giancarlo Malcore, Stefano Scappini e Giuseppe Panico. Proprio Scappini e Panìco hanno cominicato la stagione col botto.
Doppietta a Empoli in Coppa Italia per l’ex Cremonese, ottimo impatto anche per l’ex Genoa: «Meglio di così non potevamo cominciare – sorride Scappini – per me doppietta e per la squadra un inizio straripante con il successo di Coppa Italia. Ci stiamo preparando nella maniera migliore per il debutto».