Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Oltre mille tifosi per seguire l’esordio del Padova a Verona
Esordio per i granata contro la formazione di Stroppa
Per stupire ancora. CITTADELLA Per volare. Per confermare che l’incredibile impresa di Coppa Italia con lo 0-3 di Empoli che finisce direttamente nella vetrina di famiglia non è stato un caso isolato. Ma che, anzi, è parte integrante di un percorso che continua, dopo i due piazzamenti playoff e la semifinale dello scorso anno.
Il Cittadella è pronto, stasera al Tombolato ci sarà il Crotone, una delle favorite al salto di categoria. Una squadra che ha vissuto un’estate tesa e agitata, perché riteneva che il suo posto fosse in A per il caso plusvalenze del Chievo e che, invece, si ritrova a duellare nell’inferno della B.
Un campionato nel caos, che parte fra mille polemiche. E che da oggi comincerà ad emettere verdetti importanti:
«Il Crotone ha mantenuto la rosa che lo scorso anno ha sfiorato la salvezza in A – sottolinea Roberto Venturato - questa è una delle squadre più forti della Serie B. In questo momento dobbiamo fare grande attenzione e avere grande capacità di gestire il match, ci sono tante squadre che a inizio stagione hanno grandi ambizioni e questo è un aspetto da considerare, dobbiamo affrontare ogni gara come se fosse la più importante in assoluto. Ho trovato un gruppo di giocatori che hanno dato grande disponibilità. Bisogna dimenticare Empoli e andare in campo per provare a partire bene». La formazione sembra abbastanza definita. Non ci sarà Camigliano, out per un problema fisico, Frare è recuperato in extremis ma non è al meglio, Scaglia sta proseguendo il percorso riabilitativo previsto dopo il grave infortunio al ginocchio del finale di stagione. Davanti dovrebbero esserci ancora Finotto e Scappini, l’eroe del Castellani. Strizzolo scalpita, ma sembra destinato alla panchina.