Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

E in Fiera l’università realizzerà una palazzina per i futuri ingegneri

- D.D’A. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Un nuovo edificio in Fiera, da realizzare alle spalle del padiglione 2, in cui collocare alcune aule della Scuola d’ingegneria dell’università. È questo il nuovo progetto a cui sta lavorando l’architetto vicentino Giorgio Strapazzon, lo stesso che ha firmato l’ampliament­o dell’orto Botanico, nel tentativo di mettere d’accordo il rettore del Bo Rosario Rizzuto, che necessita di «un grande spazio in un corpo unico» in cui sistemare circa 4mila studenti, e i vertici del quartiere di via Tommaseo (non solo i proprietar­i pubblici, cioè Comune, Camera di Commercio e Provincia, ma anche gli attuali gestori, ovvero Andrea Olivi e Luca Griggio dello Geo Spa), che intendono preservare la vocazione espositiva dell’area.

A rivelare il piano alternativ­o rispetto a quello originario, bocciato dal numero uno dell’ateneo perché destinava alle attività accademich­e locali spazi troppo piccoli e separati gli uni dagli altri, è stato ieri il sindaco Sergio Giordani. «Il Bo e i suoi 60mila studenti – ha premesso il primo cittadino – costituisc­ono un’eccellenza e una risorsa per l’intero territorio padovano. E proprio per questo motivo, stiamo facendo di tutto per esaudire le richieste del rettore, evitando però che gli spazi dedicati alla Scuola d’ingegneria si sovrappong­ano a quelli della Fiera».

A finanziare il nuovo edificio, che sorgerebbe appunto alle spalle del padiglione 2, sarebbe lo stesso Bo, a cui i soci pubblici titolari del quartiere espositivo di via Tommaseo concedereb­bero l’area in comodato gratuito.

Il progetto sarà oggetto di un apposito incontro già fissato per lunedì 10 settembre, al quale parteciper­anno il sindaco Giordani, il rettore Rizzuto, l’accoppiata Olivi-griggio, il neopreside­nte della Camera di Commercio Antonio Santocono e quello della Provincia Enoch Soranzo.

Ma non finisce qui. Sempre in quella data si farà anche il punto sul nuovo centro congressi, appaltato quattro anni fa all’intercanti­eri Vittadello Spa di Limena e i cui lavori sembrano ancora in alto mare. Sulla carta, dando retta al tabellone fatto montare tra via Goldoni e viale della Pace dall’ex numero uno dell’istituto camerale Fernando Zilio, alla sua inaugurazi­one mancherebb­ero 385 giorni (metà settembre 2019). Ma la pratica sembra un tantino diversa. «Si tratta di un’opera che ho ereditato e che costerà circa 20 milioni di euro - ha concluso Giordani - E quindi voglio vedere bene come stanno le cose prima di andare avanti».

 ??  ?? L’areaLa nuova palazzina in Fiera
L’areaLa nuova palazzina in Fiera

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy