Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Nuovo colpo in centro: spaccata al bar Pollini
I ladri hanno forzato la porta del locale a due passi da casa del sindaco. Disturbati da un passante
Pochi giorni di calma apparente e poi l’incubo ritorna. Si allunga ancora l’elenco delle spaccate nei bar del centro: l’ultimo episodio è avvenuto attorno alle due di venerdì notte in via Eremitani, a due passi dalla casa del sindaco Sergio Giordani, dove due ladri hanno preso di mira il bar Pollini ma sono fuggiti a mani vuote. Mentre i malviventi stavano armeggiando davanti al locale, infatti, qualcuno li ha notati e ha chiamato il 113. Quando la Volante è arrivata sul posto, i due complici si erano già dileguati, non prima di aver danneggiato la vetrata del bar, dove avevano già ritagliato un varco largo circa 30 centimetri.
In pratica, l’intervento degli agenti ha «disturbato» il loro lavoro: non a caso, sulla pagina Facebook del locale, i titolari esprimono il loro ringraziamento «a chiunque abbia avuto la prontezza di chiamare la polizia» in piena notte e ricordano che avevano già ricevuto una visita simile prima di Ferragosto. La squadra mobile sta consultando le telecamere di videosorveglianza per risalire all’identità dei due ladri, mentre la Scientifica si è subito recata in via Eremitani per i rilievi del caso. Nelle ultime settimane, il fenomeno delle
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spaccate notturne ha registrato una vera e propria escalation: l’episodio più grave risale a un paio di settimane fa, quando uno o più ladri hanno forzato una porta del Caffè Pedrocchi e hanno portato via il registratore di cassa, che però era vuoto. Nei giorni precedenti, i malviventi avevano preso di mira diversi locali rinomati, dai negozi di galleria Borromeo al bar Baessato di largo Europa. In seguito alla raffica di furti, gli agenti delle Volanti avevano fermato un 34enne senza fissa dimora originario di Alzano Lombardo (Bergamo), incastrato dalle telecamere come l’autore dei due furti ai distributori automatici della facoltà di Ingegneria meccanica e dell’istituto Einaudi, ma responsabile anche di molti altri furti in tutto il Nord Italia e sospettato dell’incursione al Pedrocchi. Il fermo dell’uomo (che comunque resta indagato a piede libero) aveva fatto sperare che la scia di spaccate si interrompesse, ma le cose non sono andate così: lunedì scorso i ladri sono entrati in azione in altri due bar, il Gallery di galleria Trieste e il Pier88 del Bassanello, dove hanno portato via la macchinetta del caffè, un macinino, vino, super alcolici e il fondo cassa. Venerdì notte, dopo quattro giorni di tregua, il nuovo colpo al bar Pollini, sventato dalla segnalazione alle forze dell’ordine. Di nuovo di notte, di nuovo in pieno centro: le modalità si assomigliano ma i ladri, per ora, non si trovano.