Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Antonius», la vita del Santo tra schermi e pareti interattive
Padova, in Basilica una mostra hi-tech racconta la storia
Lasciandoci alle spalle l’architettura del tardo medioevo, il prato erboso e la grande magnolia che giganteggia nel chiostro della Basilica di Sant’antonio a Padova, facendo un vero e proprio salto nel tempo, si alluna alla mostra «Antonius»: il nuovo percorso multimediale sulla vita e le opere del Santo amato in tutto il mondo. La mostra Antonius è futuro: un gioiello di tecnologia ampiamente dispiegata all’interno di uno spazio espositivo di oltre 1.000 metri quadrati e organizzato in due ampie sale, divise da un corridoio interattivo. Un percorso immersivo ed esperienziale di 25 minuti che non mancherà di stupire e commuovere i tanti pellegrini (più di tre milioni all’anno) che, da ogni dove, giungono a visitare la Basilica, spinti dalla fede o dall’amore per l’arte. Voce narrante della mostra è proprio Antonio. La prima spettacolare sala è una fonosfera completamente rivestita di schermi. Sulla destra, una parata di grandi pannelli ospita una docufiction con la testimonianza di alcuni personaggi, come la madre o san Francesco tra gli altri, a raccontare la vita del Santo.
Sulla parete di sinistra le proiezioni di immagini di contesto storico, paesaggistico e naturalistico. Si passa alla seconda stanza attraversando un corridoio interattivo che si anima quando il visitatore ci passa sopra con i piedi. Nella seconda stanza, anch’essa completamente ricoperta da proiezioni, i particolari degli altorilievi che ricoprono l’arca del Santo e che il visitatore non riesce a cogliere. Vengono così narrate le storie dei nove altorilievi: Sant’ Antonio riceve l’abito francescano, la storia del marito geloso, la cui moglie, pugnalata per gelosia, viene risanata dal Santo.
La seconda sala ospita anche gli interventi di alcuni frati della Basilica come Padre Oliviero Svanera, Rettore della Basilica, Padre Giancarlo Zamengo, direttore generale Messaggero di Sant’antonio e di Padre Fabio Scarsato, il direttore editoriale. Il progetto «Antonius» è nato quattro anni fa dall’idea del Messaggero di
Sant’antonio che quest’anno festeggia il suo 120esimo anniversario di fondazione. La mostra, realizzata con il contributo di Fondazione Cariparo, ha ingresso gratuito. Aprirà al pubblico il 16 settembre. Info www.santantonio.org.