Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Via Anelli, nuova vita: anche l’ex moschea venduta al Comune
Avanti tutta. Prosegue l’acquisizione, da parte di Palazzo Moroni, dell’intera proprietà di via Anelli per poi abbattere le palazzine del Serenissima, al posto delle quali sorgerà la nuova questura. Al momento, la fotografia dell’ex Bronx della Stanga è questa: dei 288 alloggi (più garage), 192 appartengono al Comune (gli 86 comprati di recente più i 106 incamerati negli anni passati), 59 sono ancora in mani private e i restanti 37 fanno capo all’ater. Nel conteggio, però, va compreso anche il locale al piano terra di uno degli edifici che, quando in via Anelli abitavano ancora più di 600 persone (quasi tutte magrebine e nigeriane), era stato trasformato in una moschea.
L’immobile, ieri, è stato ceduto a Palazzo Moroni per 150mila euro da un’azienda di Castelfranco, che possedeva pure 12 garage, venduti anche quelli al Comune per 36mila euro. L’amministrazione, quindi, ha sborsato altri 186mila euro, che vanno sommati ai 30mila euro tirati fuori per ognuno degli 86 alloggi acquistati negli ultimi due mesi e mezzo. La spesa provvisoria, dunque, sale a due milioni e 766mila euro. E all’appello mancano 96 appartamenti. Ma il Comune, che in cambio dell’ex Bronx otterrà dallo Stato l’ex caserma Prandina di corso Milano, sembra davvero sulla strada giusta. (d.d’a.)