Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Pmi internazionali Domani l’inserto e martedì un evento
Corriere Imprese racconta le storie di internazionalizzazione Martedì un evento a Padova: i casi, i dati e un tocco di galateo
Per scelta o per necessità, fa poca differenza, anche perché dieci anni di Grande Crisi, oltre ad avere operato una selezione darwiniana nella platea delle imprese, hanno sicuramente aguzzato l’ingegno dei capitani d’azienda nordestini. Perciò, è un dato che possiamo dare ormai per acquisito: l’esplorazione dei mercati globali, la necessità di affacciarsi fuori dai confini italiani e, quando il business lo richiede, di radicarsi aprendo sedi o unità produttive all’estero, ormai fanno parte del bagaglio di moltissime aziende nostrane. E non è detto che la dimensione di queste aziende debba per forza essere di grande formato: sono le Pmi, tessuto connettivo e assolutamente maggioritario nell’economia del Nordest, a spingersi per prime ai quattro angoli del mondo.
Perciò, la sigla che le contraddistingue potrebbe essere validamente modificata come segue: Pmi, cioè Piccole, Medie e Internazionali. Ed è esattamente questo il concetto fatto proprio dall’ultimo numero di Corriere Imprese Nordest, in edicola domani all’interno del Corriere della Sera, cui si collega un evento pubblico in calendario per martedì, con inizio alle ore 18, nella sala conferenze di piazza Zanellato alla Stanga, Padova. Organizzato da Corriere del Veneto-corriere Imprese in partnership con Banca Patavina di credito cooperativo, l’appuntamento di martedì porterà a confrontarsi sul tema della «questione internazionale»
imprenditori, economisti ed esponenti del mondo del credito. Lo spunto sarà fornito da una ricerca ad hoc, alla quale stanno lavorando sulle due sponde dell’atlantico l’università di Padova e il Fischer college of business della Ohio State University.
L’evento sarà introdotto da Alessandro Russello, direttore di Corriere del Veneto, e da Gianni Barison, Dg di Banca Patavina. L’apertura, con un tocco di bon ton internazionale, verrà affidata a Tiziana Busato, esperta di galateo e cerimoniale applicati al mondo del lavoro. Perché, quando si va all’estero per combinare affari, è un vantaggio e a volte una necessità conoscere le abitudini e l’attenzione per la forma di chi si ha davanti, soprattutto quando si tratta di culture molto distanti da quella occidentale - come per esempio accade in Cina -, pena il rischio di veder sfumare sul nascere una buona opportunità di business.
Seguirà l’intervento di Diego Campagnolo, docente di organizzazione aziendale a Padova, che affronterà gli aspetti più rilevanti dei percorsi di internazionalizzazione delle imprese, aprendo la strada alla tavola rotonda tra alcuni protagonisti dell’economia veneta proiettata oltreconfine: gli imprenditori Laura Calzavara (Ad di Punto Ciemme, azienda veneziana specializzata in allestimenti fieristici), Nico Pittarello (presidente della padovana Transpack, imballaggi industriali) e Roberto Pavin, direttore finanziario della Sirmax di Cittadella, autentica multinazionale tascabile nel settore delle materie plastiche; i manager Franco Conzato, direttore di Promex, ed Enrico Duranti, direttore generale di Iccrea Banca Impresa.
L’analisi conclusiva del dibattito sarà compito di Paolo Gubitta, docente di organizzazione aziendale all’università di Padova.