Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il Polesine nei bassifondi per la qualità della vita, ma locali per scambisti top
In questi mesi sono state pubblicate varie graduatorie, sulla base di complicati fattori, della qualità della vita nelle provincie italiane e, purtroppo la provincia di Rovigo è risultata sempre agli ultimi posti di queste particolari classifiche. Recentemente si registra una statistica di segno opposto: la nostra provincia è in vetta alla graduatoria in quanto, in proporzione al numero di abitanti, ha più locali «per scambisti».
Del resto basta cliccare alcuni siti sulla Rete Internet per avere informazioni precise in proposito. In uno, ad esempio, si legge: «Benvenuti nel paradiso dello scambio di coppia e del sesso senza tabù». Vi è peraltro una sorta di «mondo confinante» che è quello degli annunci facilmente reperibili, sempre su siti internet, relativi a proposte sessuali, con la cautela di non far riferimento al fatto che trattasi di «prestazione» a pagamento, forse per evitare d’incappare nella violazione della normativa del Codice Penale sulla prostituzione.
Trovo, senza alcuna difficoltà di ricerca: «Camionista trentaduenne ospito nel Tir coppia o donna per nuove esperienze, io sono attivo, pulito e riservato: contatto veloce». Il tizio indica anche il giorno della sua disponibilità e il luogo preciso della nostra provincia.
Un altro si definisce «superdotato» e dichiara «ogni notte gratis, il giovedì dal mattino alla sera», con precisa indicazione di come e dove trovarlo e gli esempi potrebbero continuare.
Un diffuso quotidiano, tempo fa, ha annunciato l’arrivo nelle edicole di un film dal titolo «Quei porno scambisti del Polesine».
La regista ha spiegato che, dopo aver lasciato un’inserzione su un sito web dedicato agli scambisti, aveva ricevuto risposta da una coppia di Adria, da due coppie di Porto Viro e da una di Lendinara: così sono stati tutti protagonisti del film, indossando una mascherina per non farsi riconoscere.
Penso che in tutta Italia si registrino episodi analoghi, però, pur non essendo un «moralista», mi dispiace che il Polesine sia in questa hit parade, anche perchè ritengo che le anomalie sessuali delle persone non siano circoscritte a tale ambito, ma si estendano ad altri aspetti della loro personalità e a conseguenti comportamenti che possono anche essere pericolosi.