Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Torna il «parlamentino» degli stranieri Voluto da Zanonato, Bitonci lo aveva cancellato
«Abbiamo intenzione di ridare vita alla Commissione Stranieri». Parola dell’assessore al Decentramento e alla Cooperazione Francesca Benciolini. Sarà quindi ricostituito l’organismo comunale volto a dare rappresentanza ai cittadini extracomunitari che risiedono a Padova (circa 23 mila unità, il 68% degli immigrati totali). La Commissione Stranieri era stata istituita a novembre 2011 dall’allora sindaco Flavio Zanonato e ai suoi componenti veniva data la possibilità di partecipare alle sedute del consiglio comunale con diritto di parola ma non di voto. Ad aprile 2016, l’allora primo cittadino Massimo Bitonci, definendola «inutile», l’aveva cancellata. «L’intenzione di ridare vita alla Commissione Stranieri – ha ricordato Benciolini – faceva parte sia del programma elettorale del sindaco Giordani che di quello del vice Lorenzoni. Fino a qualche settimana fa, pensavamo che i cittadini extracomunitari potessero trovare rappresentanza nelle 10 Consulte di quartiere che stanno per partire, dove non a caso vige il criterio della residenza e non quello della cittadinanza. Ma poi – chiude l’esponente della Lista Lorenzoni – ci siamo accorti che pochi di loro si sono iscritti. E allora abbiamo ritenuto giusto ricostituire un organismo tutto per loro». (d.d’a.)