Tricolore record per i parà riuniti a Vittorio Veneto

La bandiera più grande mai paracadutata dal cielo, più di quella della parata del 2 Giugno ai Fori Imperiali a Roma (mille metri quadrati per 80 chili, 35 dei quali solo del contrappeso che farà in modo che rimanga dispiegata durante la discesa), si allargherà sul cielo di Vittorio Veneto in occasione della chiusura del 28° Raduno Nazionale dei paracadutisti, «il raduno del Centenario», che si terrà da venerdì a domenica nella cittadina trevigiana.

All’adunata sono attesi tremila paracadutisti, iscritti a 135 sezioni di tutta Italia, che daranno vita ad appuntamenti dedicati sia all’attività più strettamente

Giorgetti Bene che sia stato scelto un luogo simbolico come Vittorio Veneto

militare che a quella civile. Il lancio del tricolore ricorderà la figura del Tenente degli Arditi Alessandro Tandura, vittoriese, medaglia d’oro al valor militare, considerato il primo militare della storia a lanciarsi con un paracadute, tra l’8 e il 9 agosto 1918.

«Vi aspettiamo a braccia aperte con orgoglio e gratitudine – ha detto il governatore Luca Zaia al presidente dell’associazione Nazionale Paracadutisti Marco Bertolini – anche perché il Veneto e i veneti sono una terra e un popolo che condividono i vostri valori, come serietà, rigore, spirito di sacrificio, coraggio». Gli ha fatto eco il vice presidente del consiglio Massimo Giorgetti, ex parà: «Sarà un grande spettacolo, pari a quello delle Frecce Tricolori. Sono felice che un luogo simbolico come Vittorio Veneto sia stato scelto dai paracadutisti come sede del loro raduno, sarà una grande opportunità per abbracciare tutte le forze armate». (ma.bo.)