Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Disoccupazione e cig col lavoro a tempo pieno denunciati per truffa all’inps
Dopo le indagini su nove cittadini stranieri che lo scorso anno a Cittadella erano riusciti a ottenere assegni Inps del tutto illecitamente, continua la stretta della procura sulle erogazioni pubbliche ottenute presentando certificazioni fasulle. Nel mirino del pm Sergio Dini ci sono, da qualche settimana, un ristorante di Cittadella e una gelateria di Noventa Padovana. Nel ristorante di Cittadella è emerso che una dipendente, moglie del figlio dei titolari e regolarmente assunta, aveva chiesto l’assegno di disoccupazione dimostrando allo sportello dell’inps di lavorare solo 15 ore alla settimana. Ad un controllo degli investigatori è emerso invece che la donna lavorava a tempo pieno e che i titolari del ristorante avevano falsificato i certificati. Grazie a questo trucco la donna ha percepito 1700 euro in tre mesi. Ora è scattata la denuncia per truffa aggravata per lei e per i suoi titolari. Diverso il raggiro messo in atto alla gelateria di Noventa Padovana, dove il titolare aveva chiesto la cassa integrazione per i suoi sei dipendenti, chiamati a lavorare, stando a quanto da lui dichiarato, un numero esiguo di ore. Ad un controllo è emerso che sei dipendenti lavoravano a tempo pieno. Anche qui la denuncia è per truffa aggravata. (r.pol.)