Libri, mostre, film A via Oltre le Vette, che compie 25 anni

Al via «Oltre le vette. Metafore, uomini, luoghi della montagna», la rassegna del Comune di Belluno. Quest’anno in collaborazione con il Parco nazionale delle Dolomiti bellunesi, che compie 25 anni. E’ il direttore artistico Flavio Faoro a descrivere l’edizione numero 22. E lo ha fatto ieri nel salone nobile di Palazzo Fulcis, nuovo museo del capoluogo dolomitico. «Sono 9 i luoghi che ospiteranno, di volta in volta, gli incontri, le proiezioni dei filmati, le mostre: il Palazzo Fulcis, il cinema Italia, il teatro comunale, la Sala Bianchi, il Parco fluviale di Lambioi, il rifugio antiaero, la “palchina” (una panchina- palco), la casa di riposo e il chiostro dei Serviti. Se Oltre le vette un tempo aveva un pubblico di giacche di goretex, oggi sono molti gli appassionati di arte, storia, scienze, cultura in generale». Saranno poi «sei le presentazioni di libri, che vanno dalla narrativa, alla manualistica, dalla storia alla saggistica. Quattro le mostre. Un film sulle “Tre Cime di Lavaredo. La Trinità delle Dolomiti”, in prima nazionale». Il direttore artistico Valeria Benni ha sottolineato: «Visioni tra le rocce. Georges- Luis Arlaud e Marcel Meys. Studi di nudo femminile», direttamente dal Museo nazionale della Montagna di Torino o «The depth of the mountain Landscape – an agricoltural perspective», in collaborazione con la Convenzione delle Alpi e la Convenzione dei Carpazi.

EventiA destra una delle foto del fotografo Giorgio Maggiolo nella mostra di Padova A sinistra il viaggiatore Alessandro De Bertolini a Oltre le Vette la rassegna di Belluno