Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Pugno e rapina al benzinaio

- Andrea Pistore Davide D’attino

comunali Eleonora Mosco (Forza Italia) e Alain Luciani (Lega), continuano a chiedere che il sindaco Sergio Giordani rimetta la delega alla sicurezza dandola «A qualcuno di più competente e capace di lui». La questione è arrivata anche in parlamento. A pensarci è stato Alessandro Zan, deputato del partito democratic­o che ha presentato un’istanza urgente al ministro dell’interno Matteo Salvini: «Ci sono state 33 spaccate nel cuore della città, ho chiesto un impegno preciso e concreto, non chiacchier­e o slogan e dirette Facebook. Servono più risorse economiche, più uomini, più mezzi e innalzare la questura dalla fascia B alla fascia A. Questo consentire­bbe una gestione della sicurezza paragonabi­le a quelle delle città italiane più importanti».

Rapina martedì sera al distributo­re Costantin di Este. Verso le 20, poco prima della chiusura, un malvivente si è avvicinato al gestore della pompa di benzina lungo la regionale 10 Strada del Mare e gli ha tirato un pugno prima di sfilargli il marsupio e darsi alla fuga nei campi vicini. Il 23enne moldavo che risiede in zona non è rimasto ferito ed ha chiamato i carabinier­i della locale stazione per denunciare quanto accaduto. I militari stanno facendo alcuni accertamen­ti per capire l’esatta dinamica di quello che è avvenuto. Il ragazzo non ha saputo descrivere il bandito e quanti soldi gli sono stati rubati.

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