Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Prostitute cinesi in centro Sigilli a un’intera palazzina
Una palazzina a due piani in pieno centro storico del capoluogo, in via Carducci 38, sotto sequestro preventivo per un’attività di prostituzione al suo interno che proseguiva da mesi. A intervenire, martedì pomeriggio, la Squadra Mobile che quando è entrata nello stabile, di proprietà di un italiano, ha trovato due donne cinesi. All’interno, nessun cliente e nemmeno la maitresse.
La posizione delle due orientali, che per le prestazioni sessuali chiedevano 50 euro e del proprietario dell’immobile è al vaglio della Procura che sta coordinando le indagini per risalire agli sfruttatori. La presenza di una casa di appuntamenti era da tempo al centro di segnalazioni da parte di residenti, che hanno notato un continuo via vai di uomini a quasi tutte le ore. I riscontri della Mobile hanno permesso alla Procura di chiedere — e ottenere — dal giudice per le indagini preliminari il sequestro preventivo per impedire che lo sfruttamento della prostituzione continuasse.
In città la presenza di abitazioni gestite da cinesi e dedicate alla prostituzione di donne orientali non è una novità. Negli anni scorsi le forze dell’ordine sono intervenute — per episodi tra loro diversi — un po’ dappertutto, sia in centro che in periferia. In centro blitz in Corso del Popolo e nelle vie Sichirollo, Cavallotti e dei Cappuccini. Al di fuori del centro in vicolo Chiesa e nelle vie Vittorio Veneto, della Costituzione e Gramsci. (A. A.)