Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Padova in visita a «casa Lens» Oughourlian: ci risolleveremo
Il socio francese parla del momento difficile in campionato. Oggi l’amichevole
Il volo da Venezia a Parigi Orly e poi il trasferimento in pullman fino a Lens. Il pranzo, le prime foto di rito e la passeggiata in città, prima dell’allenamento pomeridiano. La tre giorni francese del Padova è iniziata ieri mattina e la squadra è pronta per l’amichevole internazionale che lo vedrà opposta stasera alle 20 al Racing Club Lens.
Secondo in classifica in Ligue2 e di proprietà del finanziere franco–armeno Joseph Oughourlian, attuale socio del club di viale Nereo Rocco con il 40% delle quote, il Lens punta deciso a un campionato di vertice. L’obiettivo del Padova, così come accaduto lo scorso anno al Lens, è quello di mantenere la categoria conquistata a 4 anni dalla sparizione dal calcio professionistico e di costruire in tempi ragionevolmente brevi una squadra competitiva ad alti livelli. Oughourlian, che non ha mai voluto commentare la sua partecipazione al progetto del nuovo stadio che il presidente Roberto Bonetto sta portando avanti da mesi a fari spenti, ha diffuso ieri una nota in cui si è esposto in prima persona sull’attuale situazione del Padova, reduce dalla brutta sconfitta col Brescia per 4-1.
«Sono molto orgoglioso di ospitare domani a Lens l’amichevole fra le nostre due ottime squadre — ha scritto ieri Oughourlian — sicuramente sarà un’opportunità di scambio e conoscenza fra due solide realtà del calcio italiano e francese. Vado molto fiero del livello del settore giovanile del Lens dove abbiamo investito molto, così come abbiamo fatto con cura per costituire un buon organico a Padova». Oughourlian è poi entrato nel dettaglio del momento molto difficile che il Padova sta vivendo (due punti nelle ultime cinque giornate): «Ho visto una squadra molto concreta in avvio di campionato — evidenzia il finanziere franco - armeno — e con Verona e Venezia si sono notate tutte le capacità di finalizzare e gestire la partita. Con il Pescara ho apprezzato anche la mentalità giusta da parte dei giocatori, che sotto di due reti sono ripartiti con qualità e determinazione. Si tratta ora di mettere a fattor comune tutte le abilità dimostrate finora e affrontare i prossimi impegni con la giusta volontà e attenzione. Non si deve cedere alle paure del momento, ma reagire subito e trarre beneficio dagli errori commessi. Sono ottimista di natura ma anche fortemente convinto che la squadra abbia tutte le caratteristiche tecniche e mentali per saper ripartire con lo spirito giusto dopo la pausa di campionato. Penso che il lavoro svolto da mister Bisoli e dal suo staff siano all’altezza delle sfide che ci attendono, così come lo è il nostro progetto, che mira a farci mantenere la categoria che, come abbiamo detto fin dall’inizio, è l’obiettivo principale di tutto il nostro lavoro e del continuo impegno del presidente Bonetto. E io sono al suo fianco, con il massimo spirito di collaborazione e di vicinanza alla squadra e alla città».