Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Stadio e mercato di gennaio Ecco tutte le mosse di Bonetto
Padova, in Francia il presidente ha incontrato il socio franco-armeno
Un’amichevole e un test-match internazionale con il Lens per certificare il proprio stato di salute. E ancora: un esperimento tattico (Clemenza vertice basso di un centrocampo a cinque) destinato a essere ripetuto, anche perché il talento scuola Juve non ha subito lesioni muscolari nonostante l’uscita di scena anticipata allo Stade Bollaert-delelis. E, infine: il recupero parziale di Francesco Della Rocca come possibile ancora di salvezza per una linea mediana che non trova pace in queste prime sette giornate di campionato, in cui il Padova ha ottenuto sei punti. Sin qui gli elementi tecnici emersi da Lens-padova, in attesa della riapertura delle danze, prevista per sabato prossimo 20 ottobre.
Ma ci sono anche le mosse dietro le quinte di Roberto Bonetto per il nuovo stadio, con l’obiettivo di presentare lo studio di fattibilità del nuovo complesso che, nelle idee del presidente, dovrebbe sorgere al posto dell’euganeo. Nella trasferta in Francia, a pochi chilometri dal confine con il Belgio, Bonetto ha incontrato, oltre a Joseph Oughourlian, proprietario del Lens e socio con il 40 per cento delle quote del Calcio Padova, altri potenziali investitori interessati a far parte del progetto che verrà presentato al Comune entro la fine del mese. Bonetto sarebbe vicino a trovare la quadratura economica dell’intera operazione, a cui parteciperà anche il finanziere franco armeno, entrato in società alla fine del 2017 e che ha, di fatto, sostituito l’ex presidente Giuseppe Bergamin. Il nuovo stadio rappresenta un passaggio fondamentale sulla strada del consolidamento della società. Sul campo si punta a mantenere la categoria a tutti i costi, per poi aumentare progressivamente gli investimenti se verrà dato il via libera al piano industriale. Tutto si gioca sull’ormai celeberrimo retailpark, l’area destinata agli spazi commerciali attorno al nuovo stadio (capienza prevista 16.500 posti) che rappresenterà il ritorno economico di un’operazione finanziaria che potrebbe costare quasi 70 milioni di euro. Con Oughourlian Bonetto ha parlato anche del mercato di gennaio. C’è la disponibilità a intervenire se la situazione lo renderà necessario: già individuati i ruoli (un regista e un centravanti, ma probabilmente anche un esterno sinistro), ma ci saranno anche delle cessioni. In partenza ci sono Pinzi, che potrebbe rescindere il contratto se la situazione non cambierà nelle prossime settimane, Chinellato e Mandorlini. Possibili anche gli addii di Guidone e Sarno, quasi mai utilizzati fino a questo momento.
Ieri, intanto, il Cittadella ha battuto 10-0 in amichevole la Calidonense: sugli scudi con una tripletta Panico, mentre Siega si è reso protagonista di una doppietta. A segno anche Strizzolo, Settembrini, Scappini, Finotto e Malcore.