Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Baby gang scatenata Danni, cinque denunce
E a Canaro vandalismi contro il bike sharing
Ancora una «baby gang» in azione nel capoluogo. Cinque giovani, quattro maggiorenni e un minore 17enne, denunciati dalla Questura per danneggiamento aggravato e tentato furto.
Attorno alle 3 di domenica notte la Volante ha sorpreso il quintetto, due italiani e tre stranieri, vicino la tensostruttura di via Parenzo nei pressi della palestra comunale. All’interno avevano compiuto atti vandalici, forzato gli armadietti e sparso materiale a terra portando via una mazza da baseball. I cinque, che stando agli inquirenti di sicuro frequentano piazza XX settembre teatro questa estate di diversi episodi di criminalità riconducibili a «baby gang», sono entrati dal cancello forzandolo.
E atti vandalici segnalati anche a Canaro, dove ignoti hanno danneggiato le postazioni del bike sharing. «I vandali hanno colpito anche noi» scriveva ieri il sindaco del comune altopolesano Nicola Garbellini dal proprio profilo Facebook, pronto a presentare denuncia con la speranza che i costi di ripristino possano essere addebitati al responsabile, se individuato. «Ci attiveremo quanto prima per restituire questo servizio alla comunità — sottolinea Garbellini — Se sarà possibile, lo faremo a cura e spese di chi non ha trovato altro modo per esprimere la propria intelligenza».
Intanto migliorano le condizioni di S.A., l’operaio agricolo adriese di 48 anni dipendente di una ditta che si occupa di manutenzione del verde vittima di un incidente sul lavoro venerdì scorso a Villadose. Il suo datore di lavoro è indagato per lesioni colpose. Il 48enne adriese stava potando un pino con una motosega su una scala. All’improvviso è caduto e ha battuto la testa su una pavimentazione ai piedi dell’albero finendo in prognosi riservata all’ospedale «Santa Maria della misericordia» di Rovigo. (A.A. N.C.)
Operaio caduto Migliorano le condizioni del 48enne di Adria ferito