«Euganeo» Capienza aumentata per il rugby

L’ufficialità è attesa per stamane, al termine di una riunione negli uffici di piazza Antenore presieduta dal prefetto Renato Franceschelli. Ma si può anticipare che, a meno d’improbabili sorprese, il questore Paolo Fassari autorizzerà l’apertura di tutti i settori dello stadio «Euganeo», fino a una capienza complessiva di 32.500 posti, per il «test match» di rugby tra Italiaaustralia sabato 17 novembre prossimo, fischio d’inizio alle 15. Decisiva, per far cambiare idea al questore, una determinazione dirigenziale approvata ieri dal Comune, con la quale sono stati stanziati 220 mila euro per ampliare il sistema di videosorveglianza nell’impianto di viale Rocco. Palazzo Moroni, dando retta all’assessore allo Sport Diego Bonavina, si dice convinto di riuscire a montare le nuove

”

Il primario Perilongo Percorso con tanti trabocchetti Non abbiamo tanti amici

Nuove telecamere Il Comune migliorerà l’impianto, per Italiaaustralia si ritorna a 32.500 posti

telecamere a tempo di record, visto che alla partita mancano trenta giorni esatti. E di fronte a questo impegno concreto, la posizione del questore Fassari, finora irremovibile nel sostenere che l’«euganeo» fosse agibile per non più di novemila spettatori, si sarebbe ammorbidita. D’altronde dalla Federazione italiana rugby (Fir), organizzatrice dell’evento, continuano a ripetere che, per l’incontro tra la Nazionale e i Wallabies, sono già stati venduti quasi 15 mila biglietti: sarebbe arduo dover tener fuori dallo stadio chi ha pagato per entrarci. Ma oggi la questione dovrebbe risolversi. Intanto va precisato un aspetto importante: il nuovo sistema di videosorveglianza permetterà l’utilizzo di tutti i settori dell’«euganeo», compresi i secondi anelli delle tribune Ovest ed Est, per tutte le manifestazioni sportive tranne che per il calcio (dove le norme di sicurezza sono più stringenti). Il montaggio delle nuove telecamere, in occasione delle partite del Padova, porterà la capienza da 7.500 a 11.500 spettatori. Ma per poter utilizzare anche tutti gli altri posti, sarà necessario installare quasi il doppio dei tornelli esistenti. Una spesa che, almeno per ora, il Comune non è intenzionato a fare.