Conversazioni all’olimpico con «Tiresias»

Nascono sull’interazione tra generi artistici diversi le due performance conclusive di Conversazioni, il 71esimo ciclo di spettacoli a Vicenza: «Voci di tenebra azzurra», tra poesia e teatro (giovedì 25 e venerdì 26, ore 20.30 al teatro Olimpico) e Tiresias. The double life of the mantis giocato tra danza e performing art (venerdì 26 e sabato 27, ore 20.30, al teatro Astra). Liberamente ispirato a Voci di tenebra azzurra, monologo poetico di Mariangela Gualtieri, l’omonimo spettacolo è interpretato da Anna Zago affiancata dagli allievi della scuola di Theama Teatro e dalla voce recitante di Aristide Genovese per la regia di Piergiorgio Piccoli. Le videoproiezioni sono di Zebra Mapping, gli interventi musicali di Claudio Giuge, Martina Facco e Livio Zambotto. Un viaggio metafisico tra suoni e immagini che provengono dal mondo della natura e si intrecciano con gli echi lirici di poeti quali Pascoli, Dickinson, Rimbaud. Alla fisicità magnetica dell’artista greco Michalis Theophanous è affidata invece la performance allegorica di teatro\danza basata sul mitico personaggio di Tiresia, l’indovino che Ulisse consulta nell’odissea e che nell’edipo sofocleo rivela all’ignaro protagonista l’abisso di sventure in cui è immerso. Theophanous vuole esplorare la complessa natura del personaggio che secondo il mito aveva avuto una doppia vita sessuale, come maschio e come femmina.