Festa dei tifosi granata: passione e frecciate

Il solito pieno di folla, il clima di festa e di coesione che caratterizza da sempre questo appuntamento. La tradizionale Festa del tifoso granata è andata in scena l’altra sera a Villa Rina a Cittadella. La settima edizione è stata onorata dalla presenza di tutti i giocatori granata e della dirigenza del Cittadella al gran completo. Sul palco si sono succeduti gli interventi del vicepresidente Giancarlo Pavin, del direttore generale Stefano Marchetti, di Roberto Venturato e del presidente Andrea Gabrielli, che ha chiuso la serata salutando e ringraziando tutti i presenti. Ancora una volta si è parlato di arbitri e la miccia l’ha accesa Pavin, che ha tentato senza successo di spegnere l’incendio che divampa da settimane: «Siamo in credito con la fortuna e con gli episodi – ha minimizzato – ma sono della corrente di chi pensa che a fine stagione tutto si compenserà». Marchetti, tuttavia, non è stato dello stesso avviso e ha replicato: «Mi piacerebbe molto sbagliarmi – ha tagliato corto – ma non credo proprio che questo accadrà ed è meglio che non aggiunga altro». Poi, quasi a profetizzare il terremoto di ieri, ha aggiunto sul format a 19 squadre della Serie B: «Accettiamo le decisioni prese e cerchiamo di rispettare le regole, ma il campionato a 19 squadre non piace a nessuno e nemmeno a me».

Passione I tifosi del Cittadella