Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Ecosistema Urbano, capoluogo sprofondato all’88° posto «Un fallimento di Bergamin»
In Veneto nel 2017 nessun capoluogo peggio di Rovigo, secondo il rapporto annuale «Ecosistema Urbano» 2018 di Legambiente. La città si colloca all’88esimo posto su 104 nella graduatoria, penalizzato da qualità dell’aria scarsa, raccolta differenziata dei rifiuti insufficiente, dispersioni nelle reti idriche oltre il 35%, presenza di isole pedonali prossima allo zero e molto limitata per le piste ciclopedonali. «Un risultato che testimonia il fallimento dell’amministrazione Bergamin — sostengono i consiglieri Pd Andrea Borgato, Giorgia Businaro e Mattia Moretto — Il confronto con le altre città venete è impietoso. Rovigo è ultima su quasi tutti i diciassette indicatori utilizzati. Ma l’aspetto più sconcertante è il tracollo subito dalla nostra città rispetto alle altre: Belluno si posiziona al settimo posto, perdendo una posizione, Treviso all’ottavo, guadagnandone una, Venezia risale sette posizioni arrivando al quattrodicesimo posto. Vicenza e Padova sono rispettivamente al 49esimo e 51esimo posto perdendo ciascuna nove posizioni. Verona cala di 22 posizioni arrivando 67esima. Ma la performance peggiore è proprio quella di Rovigo: 88esimo posto su 104 rispetto al 64esimo del rapporto 2017. In un solo anno abbiamo perso 24 posizioni. La scarsità di risorse qui si somma all’incapacità del sindaco e della sua giunta». Rinvia di 24 ore i commenti Andrea Bimbatti. «Voglio prima leggere bene i dati» spiega il vicesindaco e assessore comunale all’ambiente.