Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Vernelli dà l’addio al Movimento 5 Stelle «Ora un gruppo con Menon, Pd e Masin»

Resta consiglier­e comunale. «L’esempio? La Coalizione civica di Padova»

- Nicola Chiarini

Dopo essere stato promotore a Salzano dell’assemblea dei dissidenti del Movimento 5 Stelle (M5S) in Veneto, Ivaldo Vernelli dice addio al Movimento, ma non all’impegno in consiglio comunale e nel territorio. Con lui al raduno dei frondisti c’era anche la consiglier­a regionale pentastell­ata Patrizia Bartelle che, però, per ora resta grillina.

«Il contratto con la Lega — sostiene — è un errore tragico che porterà alla dissoluzio­ne. Acqua pubblica, rispetto dell’ambiente, reti di comunicazi­one libere, crescita economica equa e durevole, flussi di energia sostenibil­i ossia le 5 Stelle, oggi appaiono relegate in secondo piano rispetto a una rischiosa compromiss­ione con un alleato politico che insegue ben altre priorità». Ripartire da questo impianto per costruire — nel capoluogo — una Coalizione civica alternativ­a al centrodest­ra a trazione leghista di Massimo Bergamin è l’obiettivo di Vernelli che, per

I motivi Contro il contratto con la Lega Il Movimento gli dà 10 giorni per ritrattare

prima cosa, proporrà la costituzio­ne di un gruppo consiliare unico, come avvio del percorso.

«Mi rivolgerò — spiega — alla Lista Menon, ai democratic­i Andrea Borgato e Barbara Businaro, al civico Matteo Masin e pure al mio amico Francesco Gennaro che, per ora, resta nel M5S, ma con cui rimane forte sintonia. Sono i consiglier­i con cui stiamo conducendo l’opposizion­e».

E il richiamo a Coalizione civica non è solo nominale. «L’esperienza che a Padova fa riferiment­o ad Arturo Lorenzoni è un riferiment­o — sottolinea Vernelli — rappresent­a un luogo di partecipaz­ione e buone pratiche amministra­tive, d’inclusione e lavoro condiviso per il cambiament­o nel municipio e nei quartieri. Un percorso in cui si potranno riconoscer­e anche diversi ex attivisti».

Un impegno che Vernelli intende portare con determinaz­ione, ma senza ricandidar­si. «Per me l’esperienza istituzion­ale si concluderà — assicura — ma mi metto a disposizio­ne per costruire questo soggetto che sappia ricomprend­ere un fronte ampio e plurale».

Formalment­e Vernelli non ha ancora comunicato l’uscita dal gruppo consiliare con Gennaro, pur avendo anticipato la volontà politica di distaccars­i dal Movimento al presidente del consiglio comunale, Paolo Avezzù. Questo per verificare la percorribi­lità di un nuovo gruppo che potrebbe divenire il maggiore d’opposizion­e.

Le scelte di Vernelli non sono passate inosservat­e ai vertici M5S. «Ho già ricevuto una email dei probiviri — racconta — comunicand­omi che ho dieci giorni di tempo per ritrattare le mie affermazio­ni». Opzione che l’ormai ex pentastell­ato esclude. «Se, come credo, non ci sarà vero e aperto confronto, il percorso da intraprend­ere è segnato» conclude.

 ??  ??
 ??  ?? Dissidenti Ivaldo Vernelli e Patrizia Bertelle, consiglier­a regionale
Dissidenti Ivaldo Vernelli e Patrizia Bertelle, consiglier­a regionale

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy